La moglie è un'altra cosa

E' la solita storia dell'artista che, per il matrimonio, sacrifica la sua carriera; ma poi al richiamo insoffocante dell'arte, cerca con ogni mezzo di vincere gli infrapposti ostacoli, elevati dall'autorità maritale, e riesce infine a trionfare nella riconosciuta potenza della propria arte scenica, che tra le domestiche pareti era misconosciuta. Ma qui si tratta di un marito celebre autore di riviste, onde più grave appare il divieto da lui posto come condizione alle nozze, in quanto dimostra una sfiducia competente, epperò realmente offensiva, per le doti artistiche della moglie. La quale invece, anche per salvare lo spettacolo che minaccia di naufragare, riesce ad interpretare la parte principale senza che il marito (colmo della cieca ingenuità maritale) riesca a sospettare l'inganno. E quindi tutto si accomoda nel migliore dei modi.