LA MIA GUARDIA DEL CORPO

Clifford, figlio del direttore di un Grand Hotel, dimostra un coraggio ed una maturità superiori ai suoi quindici anni nel tenre testa ad una banda di teppisti che spadroneggia nella scuola, Questi, capitanati da Moody pretendono soprattutto dai più piccoli il pagamento di una tangente. Anche Clifford viene minacciato ma decide di non pagare e nomina come guardia del corpo, un ragazzone grande e grosso temuto da tutti per il suo carattere ombroso, Rik. Questi non è un violento, è solo un giovane oppresso dal dramma di aver ucciso, durante un gioco, il fratello. Anche Clifford ha una tragedia alle spalle: la perdita della madre. E proprio questo doloroso denominatore comune permetterà ai due di diventare grandi amici.