Lo zingaro Marco passa una notte col suo carrozzone nei pressi di Bagheria, quando una villa in fiamme richiama la sua attenzione. Mentre guarda attraverso il cancello aperto, un uomo a cavallo esce dal parco e s'allontana al galoppo. Marco entra nella villa, scavalcando una finestra, e trova una bambina piangente, che invoca la mamma: sulla ringhiera della scala vede con orrore una mano femminile recisa. Marco alleva la fanciulla, alla quale dà il nome di Satanella. Satanella, è divenuta una bellissima ragazza e una danzatrice insuperabile, acquista fama e ricchezza. Essa conosce la sua storia ed è assetata di vendetta. Marco ha potuto accertare che l'uccisore della madre di Satanella è il Conte Altieri, il quale ha un figlio ufficiale e una figlia, fidanzata ad un distinto giovane. Satanella fa innamorare di sé l'ufficiale, che per lei fa pazzie e prende denaro dall'usuraio Schultz; poi ricatta il vecchio conte, obbligandolo a dare la figlia in moglie a Schultz. Quando il conte si ribella, lo mette di fronte alla riproduzione del suo delitto: quello fugge e s'uccide. Satanella, colpita a morte dal complice del conte, si pente del male fatto, impedisce il matrimonio della figlia del conte con Schultz e muore invocando il perdono.
SCHEDA FILM
Regia: Carlo Campogalliani
Attori: Fernando Farese - Fernando Tibaldi, Darma Doriano, Nera Bruni, Giuliana Pinelli, Arrigo Peri, Silvana Calvi, Domenico Viglione Borghese, Adriano Rimoldi - Il Conte Orazio Altieri, Carlo Ninchi - Simone Bossi, Saro Urzì - Lo Zingaro Marco, Germana Paolieri - Contessa Altieri, Renato De Carmine - Flavio Altieri, Marisa Mari - Lucia Altieri, Lina Volonghi - Carmela Caputo, Marcello Giorda - Direttore D'Orchestra, Mary Martin - Satanella, Silvio Bagolini - L'Ufficiale, Ernesto Nelli, Gianni Guarnieri - L'Impresario Gemelli, Nerio Bernardi - Il Senatore Tibaldi, Alberto Archetti, Gianni Cavalieri, Egisto Olivieri, Ernesto Sabbatini, Tina Spezia - Evelina, Raf Pindi - L'Usuraio Schultz
Sceneggiatura: Vittorio Nino Novarese, Carlo Campogalliani, Paola Ojetti
Fotografia: Tonino Delli Colli, Romolo Garroni
Musiche: Giovanni Fusco
Scenografia: Ernesto Nelli
Durata: 90
Genere: DRAMMATICO
Tratto da: DAL ROMANZO OMONIMO DI CAROLINA INVERNIZIO
Produzione: GIORGIO VENTURINI PER ICET
Distribuzione: ICET
NOTE
AIUTO REGISTA: CARLA RAGIONIERI. - ASSISTENTE AL MONTAGGIO: FAUSTO SALVATORI.
CRITICA
"E' un film che assolve onestamente questo compito di offrire un'ora e mezzo di svago. Ma avrebbe potuto d'altra parte essere svolto con un po' più di accortezza per meglio sfruttare i lati positivi della trama. Comunque il tutto si presenta sotto un aspetto decoroso e questo è già molto". (A. Albertazzi, "Intermezzo", n. 18 del 30/9/1949).