Sigfrido conte di Treviri, preso d'amore per la bella Genoveffa di Bramante, la sposa e la conduce nel suo castello. Dopo qualche tempo Sigfrido, dovendo partecipare, coi suoi vassalli, alla crociata, è costretto a lasciare la sposa, che affida alla custodia di Golo, suo scudiero. Rimasto, assoluto padrone, nel castello del suo signore, Golo, segretamente innamorato di Genoveffa, cerca di farla sua. Esasperato per le ripulse della donna, si vendica, suscitando contro di lei ingiuriosi sospetti, ed intercetta i suoi messaggi allo sposo. Sigfrido, reso diffidente dal silenzio della sposa, manda al castello il barone Drago, cugino di Genoveffa e suo amico, coll'incarico d'indagare. Malgrado i maneggi ostili di Golo, Drago penetra nelle stanze di Genoveffa; ma quando n'esce viene ucciso da Golo. Questi sparge la voce che questi era l'amante della cugina. Informatone, Sigfrido ordina che Genoveffa venga decapitata; ma i soldati, incaricati dell'esecuzione, mossi da pietà, la lasciano libera nel bosco. Alcuni anni più tardi, Sigfrido ritorna al castello e sorprende Golo, che nei bagordi cerca di soffocare il rimorso. Investito dal conte, Golo afferma l'innocenza di Genoveffa e s'uccide. Avendo appreso che la sposa non venne decapitata, Sigfrido ne va in cerca e la trova nel bosco col suo bambino.
SCHEDA FILM
Regia: Arthur Maria Rabenalt
Attori: Rossano Brazzi - Sigfrido, Domenico Viglione Borghese, Gainni - Bimbo Dulore, Piero Carnabuci, Emilio Baldanello, Raf Pindi, Franco Fabrizi, Jolanda Blasi, Anna Carena, Carlo Dale, Martina, Arrigo Peri, Pietro Tordi - Orso, Enzo Fiermonte - Barone Drago, Anne Vernon - Genoveffa Di Brabante, Gianni Santuccio - Golo, Pino Vidale, Elena Borgo - Berta, Edmea Lari - Locandiera
Sceneggiatura: Lino De Joanna, Corrado Pavolini, Carlo Terron, Giuseppe Dall'Ongaro
Fotografia: Massimo Dallamano
Musiche: Giovanni Fusco
Scenografia: Giancarlo Bartolini Salimbeni
Altri titoli:
LA VENDETTA DI BRABANTE
Durata: 90
Genere: AVVENTURA
Tratto da: ADATTAMENTO PER LO SCHERMO DELLA "LEGGENDA AUREA" DI JACOPO DA VARAZZE, DI LINO DE JOANNA
Produzione: PRODUZIONE VENTURINI
Distribuzione: REGIONALE
CRITICA
"Un modesto film italiano diretto da un viennese, che riprende un argomento popolare già precedentemente portato sullo schermo. Gli interpreti dimostrano impegno e buona volontà, senza peraltro riuscire ad elevare di molto il livello artistico e il tono generale del lavoro". (A. Albertazzi, "Intermezzo", 7/8, 30/4/1952).