LA LAMA DI D'ARTAGNAN

Tra il Re Luigi XIII di Francia ed il suo Primo Ministro, il Cardinale di Richelieu, si combatte una sorda lotta. Il Re può contare sulla fedeltà illimitata dei suoi moschettieri, tra i quali si distinguono per abilità e valore i tre inseparabili: Athos, Porthos ed Aramis. Un giorno arriva dalla Guascogna il giovane D'Artagnan, desideroso di mettersi al servizio del Re. Avendo incontrato alla Corte i tre sunnominati moschettieri, dopo un primo contrasto ne diviene il migliore amico, ed è nominato cadetto. In seguito alla sua conoscenza con Constance, che salva da un tranello tesole dagli uomini di Richelieu, D'Artagnan viene coinvolto in un intrigo di corte. La Regina Anna riceve, in gran segreto, la visita di Lord Buckingham, Primo Ministro inglese, al quale è legata da un ardente, romantico amore. Al momento del commiato, la Regina regala a Buckingham un cofanetto con dodici brillanti, ricevuti in dono da Re Luigi. Richelieu apprende la cosa dai suoi informatori e decide di servirsene per eccitare la gelosia del Re, spingendolo alla guerra contro l'Inghilterra. Egli fa in modo che il Re indica un gran ricevimento, in onore della Regina, alla quale chiede di presentarsi ornata dei dodici brillanti. La Regina viene così a trovarsi in una situazione scabrosa; ma i quattro moschettieri accorrono in suo aiuto e s'impegnano a recare a Londra un messaggio, con cui Buckingham viene informato del pericolo che minaccia la donna del suo cuore. Lungo la strada Athos, Porthos ed Aramis vengono catturati dalle guardie di Richelieu; solo D'Artagnan riesce a raggiungere Londra. Siccome un'astuta spia di Richelieu è riuscita a trafugare due dei dodici brillanti, Lord Buckingham ne fa preparare due affatto simili. La Regina partecipa al ricevimento ornata dei dodici brillanti rimessile da D'Artagnan. Richelieu rimane scornato.