Accompagnata dalla foto di una ragazza, presa da un' immagine televisiva, - racconta la regista - sono andata alla sua ricerca nel quartiere di El Amyra in lutto per il massacro del rifugio di Baghdad. Non riuscendo a identificarla, gli abitanti del quartiere hanno pensato fosse venuta da lontano, per assistere ai funerali di un parente. Poteva chiamarsi Shaima, Zahra o Baida, nomi di giovani ancora vive, o la cui morte era scritta sui drappi neri. E' la parola di Khaled, fratello di una delle vittime ed egli stesso scampato al rifugio di Baghdad, che alla fine del mio viaggio si è sostituita a quella della ragazza che stavo cercando.
SCHEDA FILM
Regia: Nejia Ben Mabrouk
Sceneggiatura: Nejia Ben Mabrouk
Musiche: Luigi Nono
Montaggio: Anne Lombard
Durata: 15
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO POLITICO
Produzione: CINETELEFILM - LIBRA FILM
Episodi: ALLA RICERCA DI SHAIMA
NOTE
UNI DAGLI ALTRI PER LE LORO OPERE E PER GLI ITINERARI DELLA LORO VITA, MA SIMILI TRA LORO PER IL SENSO DI GIUSTIZIA. HANNO ESPRESSO IN TUTTA LIBERTA', CON LA SOLA LIMITAZIONE DEL TEMPO (OGNI EPISODIO TRA I 10 E 15 MIN.) IL LORO PENSIERO SULLA GUERRA CHE HANNO VISTO PASSARE SOTTO I LORO OCCHI SAPENDO CHE, UNA VOLTA TERMINATO IL CONFLITTO, NULLA SAREBBE STATO PIU' COME PRIMA.
FINO AD ORA SONO STATI ULTIMATI SOLO TRE CORTOMETRAGGI PER UN TOTALE DI 54'.
GLI ALTRI EPISODI DEL FILM SONO: SHEHERAZADE HA TENUTO IL SILENZIO SUL PROIBITO, ECLISSI DI UNA NOTTE NERA (VEDI SCHEDE).
CRITICA
Una risposta araba alla disinformazione occidentale sulla guerra. (Maria Pia Fusco, La Repubblica)