La grande seduzione

La grande seduction

CANADA 2003
Saint-Marie-La-Mauderne è un piccolo villaggio di pescatori che da anni vivono con il sostegno del governo a causa delle poche opportunità di lavoro. L'impianto di una nuova fabbrica potrebbe finalmente riportare la speranza di nuovi impieghi, ma perché questo si realizzi hanno bisogno di un medico che si trasferisca nel villaggio. L'occasione si presenta quando un giovane dottore decide di passare le vacanze a Saint-Marie-La-Mauderne, così tutti gli abitanti si mobilitano per riuscire a 'sedurre' il medico e convincerlo che il loro paese è il miglior posto del mondo...
SCHEDA FILM

Regia: Jean-François Pouliot

Attori: Raymond Bouchard - Germain Lesage, David Boutin - Christopher Lewis, Benoît Brière - Henri Giroux, Bruno Blanchet - Steve Laurin, Pierre Collin - Yvon Brunet, Lucie Laurier - Eve Beauchemin, Rita Lafontaine - Helene Lesage, Clemence Desrochers - Clothilde Brunet, Donald Pilon - Sig. Dupré, Ken Scott (III) - Richard Auger, Merie-France Lambert - Sylvie Auger

Sceneggiatura: Ken Scott (III)

Fotografia: Allen Smith

Musiche: Jean-Marie Benoît

Montaggio: Dominique Fortin

Scenografia: Normand Sarazin, Daniel Hamelin

Costumi: Louise Gagne

Altri titoli:

Seducing Doctor Lewis

Durata: 110

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: 35 MM

Produzione: ROGER FRAPPIER E LUC VANDAL PER MAX FILM PRODUCTIONS INC.

Distribuzione: BIM (2004)

Data uscita: 2004-03-26

NOTE
- PRESENTATO IN CONCORSO ALLA 'QUINZAINE DES REALISATEURS' AL FESTIVAL DI CANNES 2003.
CRITICA
"'La grande seduzione', vivace commedia di Jean-François Pouliot vede un giovane chirurgo estetico tutto coca e modernità prima adattarsi suo malgrado alle asprezze dell'isola. Poi innamorarsi, come dubitarne, non della vita semplice ma della schietta furbizia dei locali. Che per mesi si sono finti giocatori di cricket, hanno cucinato i suoi piatti preferiti e intercettato ogni sua telefonata, comprese quelle sexy (a loro oscure) con la fidanzata. Nulla di nuovo, certo, ma gli attori sono intonatissimi, il copione vivace, il tono parafiabesco azzeccato. E la ragazza più bella dell'isola, così atipica e selvatica, giustifica qualsiasi sbandata." (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 9 aprile 2004)

"Primo lungometraggio di un antico assistente di Sergio Leone, poi affermato regista pubblicitario, 'La grande seduzione' è un film nostalgico, traversato da una sana cinefilia, dotato di trovate a ripetizione e fitto di dialoghi brillanti. Tutto quel che serve per realizzare una buona commedia, insomma: ma con, in più, un supplemento d'anima che non è merce corrente nel genere. Il modo in cui Pouliot e il suo sceneggiatore, Ken Scott, si prendono gioco dei luoghi comuni culturali è spiritoso; gli attori irreprensibili, dai protagonisti fino all'ultima delle comparse." (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 9 aprile 2004)