LA GRANDE MISSIONE

La setta mormone, fondata da Joseph Smith, viene ferocemente perseguitata dai presbiteriani, i quali dopo il linciaggio del fondatore della setta, costringono i mormoni ad abbandonare l'Illinois per cercare altre sedi. Li guida il discepolo prediletto di Smith, Bringham Young. Il compito di Young è tutt'altro che facile: alle difficoltà del viaggio si aggiungono gli ostacoli, creati da un concorrente, un profeta venale e vendicativo, che cerca di convincere i pellegrini a volgersi verso la California, dove, si dice, c'è abbastanza d'oro. I mormoni, sotto la guida di Young, giungono finalmente sulle rive di un gran lago salato, e qui in una fertile vallata, il discepolo di Smith fa piantare le tende. Ma la speranza del raccolto sembra frustrata da una spaventosa invasione di cavallette. Quando tutto sembra perduto e Bringham Young sta per essere linciato, stormi di gabbiani vengono a sterminare le cavallette: i mormoni vi vedono un segno del volere celeste e decidono di stabilire lì le loro sedi.