La donna del ritratto

The Woman in the Window

USA 1945
Un professore di criminologia, partita la famiglia per le vacanze, rimane solo e si reca a cenare al club. Prima di entrare, ammira in una vetrina il ritratto di una bellissima donna. Dopo cena rimane a leggere in un salotto e finisce con l'addormentarsi. Sotto l'influenza del ritratto ammirato e dei discorsi uditi, fa un sogno. Gli sembra di avere un'avventura con una bella ed elegante signora - che è poi la donna del ritratto - quando improvvisamente un uomo anziano entra nell'appartamento dove essi sono e si precipita violentemente su di lui tentando di strozzarlo. Il professore afferra una forbice e con essa colpisce l'aggressore. Per far sparire le tracce del delitto carica il cadavere nella sua automobile e nella notte lo getta in campagna. Ma qualcuno l'ha visto entrare nella casa della donna e li ricatta. Il professore, vistosi perduto, beve una forte dose di veleno e attende la morte, ma invece si sveglia sulla poltrona del club. E' stato solo un sogno.
SCHEDA FILM

Regia: Fritz Lang

Attori: Edward G. Robinson - Professor Richard Wanley, Joan Bennett - Alice Reed, Raymond Massey - Procuratore Frank Taylor, Edmund Breon - Dottor Michael Barkstone, Dan Duryea - Heidt, Frank Dawson - Collins, Thomas E. Jackson - Ispettore Jackson, Arthur Loft - Mazard, Dorothy Peterson - Sig.ra Wanley

Soggetto: J.H. Wallis - romanzo

Sceneggiatura: Nunnally Johnson

Fotografia: Milton Kranser

Musiche: Arthur Lang

Montaggio: Gene Fowler Jr.

Scenografia: Duncan Cramer

Arredamento: Julia Heron

Costumi: Muriel King

Effetti: Vernon L. Walker

Durata: 99

Colore: B/N

Genere: THRILLER DRAMMATICO NOIR

Specifiche tecniche: SPHERICAL, 35MM (1:1.37)

Tratto da: dal romanzo "Once Off Guard" di J. H. Wallis.

Produzione: NUNNALLY JOHNSON PER CHRISTIE CORPORATION - INTERNATIONAL PICTURES - RKO RADIO

Distribuzione: RKO - M&R FILM & FILM - M & R. CDE HOME VIDEO

NOTE
- PRIMA PROIEZIONE: 10 OTTOBRE 1944.
CRITICA
"Splendido, indimenticabile poliziesco del tedesco Fritz Lang, un bianco e nero asciutto e essenziale, esemplare per rigore stilistico e dosaggio della suspense, specie nell'imprevedibile finale. Se magistrale è l'interpretazione del rumeno Edward G. Robinson, il timido docente sconvolto dalla passione, l'affascinante Joan Bennett resta tra le più belle di sempre". (Massimo Bertarelli, 'Il giornale', 10 giugno 2001)