Concepito come un documento di 'cinema-verità' sull'esilio di Amos Poe in Italia e Francia - in particolare a Firenze - si concentra soprattutto sulla percezione del movimento nel cinema mantenendo una 'struttura narrativa' completamente soggettiva. Il film è una sorta di reinvenzione della Divina Commedia contmporanea ed è suddiviso in tre sequenze cinematografiche che richiamano il viaggio allegorico di Dante Alighieri alla ricerca di Beatrice attraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso. Le letture dei versi sono state affidate a Roberto Benigni per il 'Paradiso', a Alfonso Santagata per l''Inferno' e a Sandro Lombardi per il 'Purgatorio'. Loretta Mugnai è invece la raffigurazione metaforica di Beatrice Portinari.
SCHEDA FILM
Regia: Amos Poe
Attori: Loretta Mugnai, Francis Ford Coppola, Isabelle Huppert, Julie Ann Anzalotti, Roberto Benigni - letture di Dante, Alfonso Santagata - letture di Dante, Sandro Lombardi - letture di Dante
Soggetto: Dante Alighieri - poema
Fotografia: Amos Poe
Montaggio: Ben Bindra
Durata: 104
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Tratto da: "Divina Commedia" di Dante Alighieri
Produzione: AMOS POE, ELENA SANTAMARIA, BEN BINDRA E JR SKOLA PER RAIN FILM, DAWN OF MAN, THE BOUSIS FILM COMPANY
NOTE
- FUORI CONCORSO ALLA 67. MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2010).