LA CODA DEL DIAVOLO

ITALIA 1987
Nell'Europa del XV secolo ecco dilagare, specie in Francia, la sifilide che Chiesa e Autorità tentano di arginare e combattere, minacciando inferno, frustate e ghettizzazioni. Nel recinto di St. Clément, dove già vive in condizioni penose una piccola colonia di lebbrosi, sotto la guida di Robert Briand un giovane medico coadiuvato dalla governante del luogo (l'amante Teresa), arriva un gruppetto di sei sifilitici di ambo i sessi. Ma, a giudizio del sanitario, nella giovanissima Marie Blanche una diagnosi del terribile male non da risultati positivi. Piaghe non ce ne sono: è un'orfana accusata genericamente di vagabondaggio e prostituzione. Mentre i lebbrosi si ritengono in grave pericolo e i nuovi venuti sono costretti a vivere malvisti ed isolati, Marie Blanche acquista poco a poco, per decisione di Robert, qualche piccolo privilegio (un mantello, tre minuti d'aria al giorno). Di fatto - e malgrado la gelosia di Teresa - il medico è presto preso della nuova venuta, mentre Laurent, un altro ricoverato, impone a tutti indistintamente di non usarle violenza (come uno di loro, che i compagni hanno ucciso, ha tentato). Nonostante le profferte della governante e la presenza di una ricca e disperata donna (Eleonore) fatta rinchiudere in quanto sifilitica dal marito tradito. Robert si tormenta e autoflagella per la propria passione. In un colloquio con il padre - un uomo potente, che vorrebbe farlo trasferire a Parigi a compiti ritenuti più importanti (e per la famiglia più di spicco) - il giovane medico oppone un rifiuto (ma intanto riesce a prendere visione del dossier giudiziario relativo a Marie Blanche la quale, a quanto finalmente può acclarare, aveva subito le attenzioni di un individuo, ormai ridotto a relitto umano e del tutto folle, ricoverato altrove). Robert, anche con l'aiuto di un altro medico, tenta il possibile per accertare nella ragazza i segni di una malattia che non c'è; propone a Marie Blanche di partirsene per sempre insieme e essa sembra consentire, ma sempre con una inspiegabile abulia. Il medico assicura allora Marie Blanche che nella notte troverà aperta la porta del lebbrosario e con ciò sarà libera; poi lui la raggiungerà. Ma all'alba è Laurent ad evadere e a cadere poi ucciso degli inseguitori. Alla messa del Venerdì Santo, la bella Eleonora dà in ismanie, accusando tutti, ricoverati e custodi, di crudeltà, vizi e turpitudini. Per lo scandalo, Robert è minacciato di una inchiesta e lascia il luogo accompagnato da Marie Blanche, che però affiderà in città ad un medico suo amico, affinchè se ne occupi.
SCHEDA FILM

Regia: Giorgio Treves

Attori: Carole Bouquet, Franco Citti, Piera Degli Esposti - Teresa, Maurizio Donadoni, Erland Josephson, Robin Renucci - Robert Briand, Isabelle Pasco - Marie Blanche, Donald O'Brien, Elena Magoia, Valeria Magli, Paolo Rossi, Gianfranco Barra

Sceneggiatura: Vincenzo Cerami, Pierre Dumayet, Giorgio Treves

Fotografia: Giuseppe Ruzzolini

Musiche: Egisto Macchi

Montaggio: Carla Simoncelli

Durata: 92

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA A COLORI

Tratto da: BASATO SUL TESTO DI VINCENZO CERAMI

Produzione: SANDOR PRODUCTION AEC FR3 FILM PRODUCTION

Distribuzione: ISTITUTO LUCE INC - DELTAVIDEO

NOTE
- PREMIO DAVID 1987 AL MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE