La casa in Hell Streett

La quindicenne Christie è allarmata: è convinta che il patrigno Paul Fox voglia uccidere sua madre, per amore di lui separatasi dal marito e proprietaria di un ben avviato autosalone, che Paul gestisce ed al quale ovviamente tiene moltissimo. La convinzione della ragazza si rafforza, in seguito ad una serie di strani incidenti, che a lei non sembrano affatto tali. Un elettricista, venuto in casa per riparare un guasto, muore fulminato (era forse una trappola ben studiata per fare fuori sua madre Karin?), ma i sospetti di cui la ragazza fa partecipe quest'ultima non sono presi in considerazione, cosi come non ne tiene il minimo conto un funzionario di polizia, padre di un suo coetaneo, nella certezza che la ragazza sia una mitomane. (Lei ha, tra l'altro, scoperto che il patrigno ha un'amante e che le dà regolari appuntamenti in un "motel'', ma tutto ciò che Christie afferma sembra cadere nella derisione o nel vuoto). Un giorno, un'auto lanciata a corsa sfrenata piomba su di lei e su di una sua amica, che resta uccisa: probabilmente, a quanto pensa Christie, in vece sua. Tutto ciò non fa che stimolare la curiosità e le paure della ragazza, che riesce a fotografare i due amanti in una posa inequivocabile; purtroppo per lei, fuggendo essa perde la foto scattata, che è raccolta dal sedicente fratello della donna: Christie, introdottasi nella casa di lei, scopre infatti che i due loschi figuri sono in realtà marito e moglie, in combutta per imbrogliare Paul, che hanno convinto a far fuori moglie e figliastra, allo scopo di spartirsi l'eredità. Finalmente, recuperata la foto, Christie riesce a convincere la madre del fondamento dei suoi sospetti; ma una sera le due donne sono sequestrate in casa dai tre complici, ormai decisi a portare a compimento i loro truci progetti. Però Christie è coraggiosa ed intelligente: fa piombare nel buio la villa, dopo aver messo il patrigno contro la losca coppia, svelandone la reale situazione e riesce tra mille difficoltà a far morire bruciato Paul (manomettendo uno scaldabagno, così come lui aveva tempo prima architettato ai suoi danni) e bruciata l'amante che farà in cantina la fine di quello sfortunato elettricista. Intanto Josh, l'amichetto della ragazza, recatosi nella stessa notte a trovarla perché stranamente inquieto sul conto suo che, dopo essersi concessa a lui pochi giorni prima, lo aveva inopinatamente e bruscamente licenziato, convince il padre che in quella strana villa qualcosa non va per il giusto verso. La polizia interviene, libera Karin e Christie e trova i cadaveri di Fox e della sua amante. Ma il sedicente fratello, sia pure atrocemente pugnalato ad una mano da Christie, è riuscito a fuggire. L'energica ragazza, aggredita poco più tardi nel suo stesso letto, riuscirà a spacciare anche lui. Dopo le durissime esperienze fatte, le restano l'affetto della madre ed il sincero sentimento del suo Josh.