LA BELLA DI MOSCA

A Mosca arriva la notizia che Peter Ilyitch Boroff, famoso musicista russo che vive a Parigi, ha accettato di comporre la musica di un film americano per il produttore Steve Canfield. Le autorità politiche moscovite ne sono contrariate e inviano a Parigi tre commissari per convincere l'artista a fare immediatamente ritorno in patria. Steve Canfield, appresa la notizia dalle sue fonti, inizia a circuire i tre, circondandoli di ogni tipo di piacevolezza, facendo in modo che essi rimandino di continuo l'adempimento del loro compito e il ritorno a Mosca. Questo ritardo insospettisce le autorità russe che inviano a Parigi un altro funzionario, Ninotchka Yoschenko. La donna, bellissima, è salda nei suoi principi e dapprima resiste al fascino di Steve e della città. Ma pian piano la bellezza del luogo, il clima mite della primavera, lo scintillio dei locali, i vestiti iniziano a attrarla. Tra lei e Steve inizia a sorgere un sentimento. Ma lo sbandamento di Ninotchka dura poco. Scoperto che il musicista può rimanere a Parigi soltanto grazie a un documento falso, fa ritorno in patria insieme a tutta la delegazione. I tre commissari sono molto dispiaciuti della partenza e, una volta in Russia, riescono a farsi assegnare un'altra missione nella capitale francese. Ma sanno anche che la loro compagna Ninotchka è innamorata del produttore americano e con uno stratagemma, riescono a farla arrivare a Parigi. E' un viaggio senza ritorno, una volta lì Steve non se la fa scappare e le chiede di sposarlo...