LA BANDA DEL BUCO

ITALIA 1960
Una banda di furfanti, il cui capo è chiamato il "Morbidone", esplica, con varia fortuna, la propria attività col sistema del "buco". Un giorno si presenta a Morbidone uno strano tipo di giovanotto, di modesto aspetto, che si mette a fargli certi discorsi per lui insoliti: gli parla d'onestà e di coscienza. Dice poi di essere il suo angelo custode, che, per speciale concessione, è venuto sulla terra per ammonirlo finché c'è tempo ed evitargli l'inferno. Morbidone pensa che si tratti di uno scherzo; ma da quel momento nessuno dei piani da lui architettati giunge a compimento. Una notte, nel corso di un'azione in una villa, Morbidone viene morso da un cane arrabbiato, e per effetto di questa disavventura si trova in fin di vita: in tale frangente egli promette di emendarsi se sopravvive, e guarisce. Da quel momento Morbidone e i suoi compagni si dedicano esclusivamente ad opere buone; ma quando il capo vuole fare il bilancio per vedere se le azioni oneste pareggiano le passate malvagità, si sente dire che le opere buone non hanno valore se compiute con secondo fine. Allora s'arrabbia e dichiara che vuol riprendere l'antica vita. Decide di svaligiare una banca, ma quando il piano sta per essere attuato, l'angelo lo esorta a riflettere che l'azione criminosa avrà per conseguenza non solo la sua dannazione, ma anche quella dei suoi amici e parenti. Per amore di questi, Morbidone fa in modo che il colpo non venga effettuato, mentre un caso disgraziato cagiona la sua morte. Ma la sua buona azione senza secondi fini ha pareggiato i conti: Morbidone s'avvia col suo angelo al Paradiso.
SCHEDA FILM

Regia: Mario Amendola

Attori: Claudio Villa - Angelino, Elio Crovetto - Morbidone, Ferruccio Amendola - Alfredo, Rhea Capparelli, Mario De Simone, Fanfulla , Piera Farfarella, Maria Pia Casilio - Cordelia, Oscar De Pasquale, Cesira Vianello - La Marescialla, Nanda De Santis, Mario Laurentino, Marco Pitchea, Amina Pirani Maggi, Gianni Musy Glori, Mario Carotenuto - Commendator Cinquefogli

Soggetto: Mario Amendola

Sceneggiatura: Mario Amendola

Fotografia: Carlo Bellero

Musiche: Luis Enríquez Bacalov

Scenografia: Ivo Battelli, Giuseppe Ranieri

Durata: 98

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Produzione: MARIO TUGNOLI PER LA QUADRIFOGLIO FILM

Distribuzione: QUADRIFOGLIO FILM - AVO FILM

NOTE
CRITICA
"Avventure canoro-poliziesche-benefiche di un angelo sceso in terra a salvare l'anima di un lazzerone: un film decisamente blasfemo". (Anonimo, "Nuovo Spettatore Cinematografico", 26, novembre 1961).