LA BALENIERA DELL'ANTARTIDE

Una flottiglia di baleniere norvegesi si reca alla pesca delle balene. Un ufficiale geloso ubriaca il suo rivale in amore, in una cabina della nave e questi si sveglia l'indomani in alto mare. Accusato di essere un viaggiatore clandestino viene condannato ai lavori più umili durante tutto il periodo della pesca. Tra i due rivali accadono parecchi incidenti. Alcune colluttazioni violente e un comune naufragio. Qui la vittima del rivale geloso ha modo di rivelare la sua generosità salvando il violento e prepotente avversario. Altri episodi molto commoventi sono le funzioni religiose del Natale seguite per radio, e le parole ricche di sentimento cristiano dette dal comandante davanti alla bara di un pescatore vittima del suo dovere. I rivali alla fine si accordano nell'affidarsi alla scelta che farà la ragazza oggetto delle loro gelosie. Il prescelto è la vittima, mentre il geloso si rassegna assumendo le funzioni di padrino del figlio del pescatore morto in alto mare.