Una vecchia foto di classe della madre del regista. Sono gli anni venti e le ragazze indossano il kimono. Il protagonista comincia ad indagare sulla vita della madre. Tra ricordi e interviste a zie ed amici di famiglia viene raccontata anche la storia del Giappone, della gente e soprattutto, delle donne.
SCHEDA FILM
Regia: Nagisa Ôshima
Soggetto: Nagisa Ôshima
Sceneggiatura: Nagisa Ôshima
Fotografia: Yasuhiro Yoshioka
Musiche: Michiaki Watanabe, S. Ono, Momonosuke Fukuhara, Tsuneo Fukuhara, Minoru Miki (II), Kiyoshi Yamaya
Montaggio: Tomoyo Oshima
Durata: 51
Colore: C
Genere: ROMANTICO
Produzione: OSHIMA PRODUCTIONS
Distribuzione: BBC ENTERPRISES
NOTE
CRITICA
Piacevole e gentile, senza spocchia e senza grandezza, è invece "Kyoto, my mother's place" di Nagasa Oshima. (Irene Bignardi, La Repubblica) "Kyoto, il posto di mia madre", in cui la memoria si fa tutt'uno con la poesia e la rappresentazione cinematografica, piana, lineare, affascina per la sua semplicità, e nello stesso tempo, per la sua intensità. (Gian Luigi Rondi, Il Tempo) E' assente ingiustificata la poesia, nonostante qualche bella immagine buttata nella colonna sonora fuori campo: "Il paradiso nasce da qualche parte sempre a ovest". (Maurizio Porro, Il Corriere della sera) Nel film, molto poetico, il tocco graffiante del regista sembra essersi attenuato. (Titta Fiore, Il Mattino)