Pascale, moglie francese di un architetto tedesco che lavora in Africa, è costretta, avendo perso l'aereo per Parigi, a pernottare in un albergo berlinese in cui aveva alloggiato da studentessa. Incuriosita dai rumori provenienti dalla stanza accanto scopre, spiando da una fessura, che il suo vicino è un giovane barbuto. Qualche ora dopo saprà anche, avendo ascoltato i suoi dialoghi con un'amica drogata e con un amico, che il suo nome è Karl, è un terrorista, ed è stato incaricato di eliminare un presunto traditore. Invaghitasi di lui, Pascale penetra nella sua camera. I due si amano per un'intera giornata, ma quando la donna gli propone di fuggire con lei, Karl, che già si è reso conto della sconfitta propria e del suo gruppo, si uccide mentre Pascal dorme. Al risveglio, la giovane non si mostra troppo turbata, si riveste con calma e corre all'aeroporto.
SCHEDA FILM
Regia: Carlo Lizzani
Attori: Corinne Cléry - Pascale Rostand Hunke, Bruce Robinson - Alex/Karl, Katja Rupé - Petra, Michele Placido - Pedro, Werner Pochath - David, Rodolfo Dal Prà, Carole Fouanon, Peter Kern, Luigi Marturano
Soggetto: Valentino Orsini
Sceneggiatura: Valentino Orsini, Faliero Rosati
Fotografia: Gábor Pogány
Musiche: Giorgio Gaslini
Montaggio: Franco Fraticelli
Scenografia: Luciano Spadoni
Costumi: Franco Carretti
Durata: 105
Colore: C
Genere: DRAMMATICO SOCIALE
Specifiche tecniche: VISTAVISION, TELECOLOR
Produzione: CARLO LIZZANI E GIUSEPPE VEZZANI PER TRUST INTERNATIONAL FILM (ROMA), ROXY FILM (MONACO)
Distribuzione: CAPITOL MARTINO - PLAYTIME
CRITICA
"Centrato sull'incontro fra una snobistica borghese e un nemico della sua classe, il film ha, nella sua prima parte, concreti anche se sfocati riferimenti storico-politici alla tragica realtà del terrorismo, del quale condanna l'inutilità come mezzo per la liberazione dell'uomo e la lotta contro il potere." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 84, 1978)