A Milano, il piccolo manager Tony Corallo - dopo aver perso per l'ennesima volta alle corse - organizza una truffa ai danni del gruppo di attori non professionisti che rappresenta. Dopo averli convocati nel suo ufficio, annuncia la grande occasione che è riuscito a procurare loro: potranno esibirsi in uno spettacolo a cui assisterà un talent-scout alla ricerca di nuovi comici per la trasmissione "Drive In". In cambio, ognuno di loro dovrà dargli un rimborso spese di 100.000 lire. Gli aspiranti comici, per sbarcare il lunario, sono costretti a fare tutti un altro lavoro: Walter Zappa porta i bagagli alla stazione; due gestiscono una modesta trattoria, un altro lavora ai mercati generali e l'ultimo, Vincenzo, ha una sala giochi. Tutti sono convinti che questa sia la loro grande occasione e, in attesa della serata, trascorrono ore agitate, vivendo strane avventure...
SCHEDA FILM
Regia: Gabriele Salvatores
Attori: Paolo Rossi - Walter Zappa, Silvio Orlando - Nicola Minichino, Claudio Bisio - Vincenzo Amato, Gigio Alberti - Bruno, Flavio Bonacci - Mario Corallo, l'organizzatore, Nanni Svampa - Colombo, Mara Venier - Caterina De Lellis, Antonio Catania - Tony Pesci, Maria Luisa Santella - Vittoria, David Riondino - Davide, Laura Ferrari - Angela Mazzoni, Bebo Storti - Achille, Pedro Sarubbi - Gino, Giovanni - Un carabiniere, Lucia Vasini - Marta, la donna di Walter, Diego Abatantuono - Uomo all'ippodromo, Gianni Palladino - Santino, Maria Teresa Botta, Gabriele Salvatores, Fiammetta Crippa, Renato Sarti
Soggetto: Gabriele Salvatores, Enzo Monteleone
Sceneggiatura: Enzo Monteleone, Gabriele Salvatores, Gino - dialoghi, Michele - dialoghi
Fotografia: Fernando Ciangola
Musiche: Fred Bongusto
Montaggio: Sergio Montanari
Scenografia: Gianmaurizio Fercioni
Costumi: Daniela Verdenelli
Durata: 104
Colore: C
Genere: GROTTESCO
Specifiche tecniche: NORMALE A COLORI
Produzione: SANDRO PARENZO E MAURIZIO TOTTI PER COLORADO FILM, EUROVISION 5743, RETEITALIA
Distribuzione: ARTISTI ASSOCIATI INTERNATIONAL (1988) - PENTAVIDEO, MEDUSA VIDEO
CRITICA
"'Kamikazen' da una parte rispolvera vecchi temi della commedia italiana (quel che allora erano l'avanspettacolo e le troupes viaggianti oggi è diventata la televisione), dall'altra conferisce alla materia stagionata un piglio metropolitano carico di moderno humor sinistro. Da un lato propone una story di gruppo, dall'altro la frammenta in tanti siparietti quanti sono i personaggi e le situazioni, perché ciascuno faccia il suo numero. Un cinema a momenti freschissimo viene talora reso artificiale dal proporsi come una galleria di sketches. Fuori dubbio la bravura compositiva di Salvatores e compagni. Perplessità sulla formula composita e sul respiro crepuscolare di un'umanità precotta dalla dichiarata appartenenza a precedenti tipi di spettacolo, soprattutto cabaret. Il rischio: cinema più di riporto che di prima mano". (Sergio Frosali, "La Nazione", 23 febbraio 1988).