JOSS IL PROFESSIONISTA

Josselin Beaumont, chiamato Joss, è un agente dei servizi segreti francesi, incaricato di uccidere il presidente di una repubblica africana. Mentre Joss cerca di portare a termine la sua missione, il vento politico cambia direzione. Il presidente scomodo diventa comodo. Da Parigi parte una soffiata che tradisce Joss, lo fa arrestare e condannare ai lavori forzati. Ma Joss riesce a fuggire. Arriva a Parigi proprio nel tempo in cui il presidente negro è in visita all'Eliseo. Joss fa sapere pubblicamente che la sua missione è sempre quella di ucciderlo. Tutti i servizi di sicurezza si scatenano per catturare Joss. Ma il commissario più terribile perde la vita in un duello, tipo western, con Joss. Attraverso avventure racambolesche, Joss si fa portare da un poliziotto, sotto la minaccia di una pistola alla gola, nel castello fortezza di La Ferrière ove si trova per sicurezza il presidente della repubblica africana. Sarà lo stesso capo dei servizi segreti Jean-Louis Richard a condurlo sotto la minaccia delle armi, nell'appartamento del presidente. Questi, mediante un trucco di Joss, verrà ucciso da un poliziotto e anche Joss, compiuta la vendetta, subirà la stessa sorte, mentre tenterà di raggiungere un elicottero.