JORY

Jory, 15 anni, orfano di madre, col padre bevitore e avvocato fallito, trova lavoro quale mozzo di stalla. Ucciso il padre da un bruto, egli lo ammazza a colpi di pietra. Accolto in un gruppo di trasportatori di cavalli e trasformato in esperto pistolero, uccide l'assassino del suo amico e istruttore Jocko. Ribelle alle esortazioni del vecchio Roy che vuole inibirgli la familiarità con le pistole, contribuisce validamente a sgominare la banda di Thatcher, un ricco razziatore. Giunta la mandria a destinazione, è incaricato di proteggere Emy, la giovanissima figlia del ranchero Barrow, e fra i due ragazzi nasce un tenerissimo affetto. Catturati da Thatcher che vuole servirsene come ostaggi, stanno per essere liberati da Roy, quando questi viene ucciso. Ma subito dopo arriva il soccorso a opera di Barrow che rovescia sull'abitazione nemica centinaia di cavalli e decine di uomini sterminando Thatcher e tutta la sua banda. Jory, invano trattenuto dalla piangente Emy, si mette in viaggio per relizzare il vecchio sogno di studiare legge all'università.