Jolanda e il re della samba

Yolanda and the Thief

USA 1945
Jolanda, erede dell'immensa fortuna dei suoi genitori, raggiunta la maggiore età, lascia il collegio dove ha trascorso la maggior parte della sua adolescenza, per amministrare i suoi beni. Preoccupata per la propria inesperienza, Jolanda una notte si rivolge al suo Angelo Custode, come del resto è stata consigliata di fare dalla madre superiora del collegio. Johnny Riggs, un giovane farabutto che sta cercando di avvicinarsi a lei per estorcerle del denaro, ascolta di nascosto la sua preghiera e decide di fingere che la preghiera di Jolanda sia stata esaudita. Così Johnny si spaccia per l'Angelo Custode di Jolanda, arrivato dal cielo appositamente per aiutarla e la convince a firmare un documento in cui la ragazza gli cede gran parte dei suoi beni. Solo il suo vero Angelo Custode, a questo punto, può salvarla...
SCHEDA FILM

Regia: Vincente Minnelli

Attori: Fred Astaire - Johnny Parkson Riggs, Lucille Bremer - Jolanda Aquaviva, Frank Morgan - Victor Budlow Trout, Mildred Natwick - Zia Amarilla, Jane Green - Madre superiora, Leon Ames - Signor Candle, Mary Nash - Duenna, Ludwig Stössel - Insegnante, Gigi Perreau - Gigi, Leon Belasco - Tassista, Remo Bufano - Puppeteer, Francis Pierlot - Padre, Charles La Torre - Tenente di Polizia, Michael Visaroff - Maggiordomo

Soggetto: Ludwig Bemelmans, Jacques Théry

Sceneggiatura: Irving Brecher

Fotografia: Charles Rosher

Musiche: Roger Edens, Lennie Hayton - non accreditato

Montaggio: George White

Scenografia: Cedric Gibbons, Jack Martin Smith

Arredamento: Edwin B. Willis

Costumi: Irene Sharaff

Effetti: Warren Newcombe, A. Arnold Gillespie

Altri titoli:

Yolanda et le voleur

Yolanda und der Dieb

Durata: 107

Colore: C

Genere: FANTASY MUSICALE

Specifiche tecniche: TECHNICOLOR THREE-STRIPE CAMERA, 35 MM (1:1.37)

Produzione: ARTHUR FREED PER MGM

Distribuzione: ANGLO AMERICAN

NOTE
- COREOGRAFIA: EUGENE LORING.

- CONSULENTI PER IL COLORE: NATALIE KALMUS, HENRI JAFFA.
CRITICA
"Il lavoro ha più che altro un interesse spettacolare." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 27, 1950)