Figlio di padre ignoto e di una prostituta, orfano a 13 anni, Johnny Sedley, detto "il bello", si è da sempre portato in giro a New Orleans una maschera grottesca e tragica. Questa specie di "Elephant Man", dal volto deformato, ha solo un grande amico, Mikey Chalmette, proprietario di un locale, che lo protegge e che un giorno si avvale della di lui intelligenza per organizzare una rapina in un negozio di antiche e preziose monete. I soci di Mikey, tuttavia - la coppia formata da Rafe Garret e dalla sua amante Sunny Boyd - al termine dell'incursione uccidono Mikey, facendo ricadere la colpa su Johnny. Condannato alla casa penale, dove viene anche accoltellato brutalmente su comando di Rafe (ora padrone del locale di Mikey) Johnny cova la vendetta. Grazie alle lunghe e pazienti cure del Dottor Steve Resher e della sua èquipe, egli viene sottoposto ad una complessa operazione di chirurgia plastica, riuscita in pieno, e con ciò rigenerato alla vita di un uomo normale. Trova lavoro presso un grosso cantiere navale e conosce Donna McCarty, una attraente ragazza, che tutto ignora del suo volto già deturpato. Purtroppo colui che sa, né dimentica i precedenti penali di Johnny, è il tenente Drones, che testardamente lo tallona, sicuro com'è che nessuna operazione facciale potrà mai impedire al giovanotto di sfogare a tempo debito i propri istinti criminali e di ricadere sulla strada del delitto. Poi le cose precipitano. Johnny artatamente propone a Sunny di fare un colpo di miliardi nel giorno di paga di una grossa società. La donna (avidissima di denaro, che odia l'amante e già pensa di sbarazzarsene per mano di Johnny restando poi con quest'ultimo) convince Rafe alla rischiosa impresa. Tutti e quattro (c'è anche l'aiutante) armi alla mano compiono la rapina ma Rafe ha deciso di defraudare e far fuori Johnny e, per cominciare, sequestra Donna (cui perfidamente Sunny fa vedere le foto di Johnny prima dell'operazione). L'appuntamento per lo scambio della ragazza contro una valigia piena di dollari avviene di notte in un piccolo cimitero. Nella valigia - che ha un codice di apertura e che dunque solo Johnny può aprire - questi aveva tuttavia posto una rivoltella. Nella sparatoria generale, resta indenne solo Donna, mentre tra i caduti c'è anche Johnny, vendicatore a prezzo della vita del tradimento di un tempo e con ciò della tragica morte del vecchio Mikey. Arrivato sul posto, il poliziotto tenace e duro si convince che la sua teoria era più che valida: anche con la faccia restaurata, l'amaro destino di quel "brutto", criminale Johnny Sedley era davvero segnato da sempre.
SCHEDA FILM
Regia: Walter Hill
Attori: Mickey Rourke - Johnny Sedley, Ellen Barkin - Sunny Boyd, Lance Henriksen - Rafe Garret, Elizabeth McGovern - Donna Mc Carty, Morgan Freeman - Tenente Drones, Scott Wilson - Mikey Chalmette, Forest Whitaker - Steven Resher, Yvonne Bryceland - Sorella Luke, Peter Jason - Mr. Bonet
Soggetto: John Godey
Sceneggiatura: Ken Friedman
Fotografia: Matthew F. Leonetti
Musiche: Ry Cooder
Montaggio: Carmel Davies, Donn Aron, Freeman A. Davies
Scenografia: Gene Rudolf
Costumi: Dan Moore
Effetti: Makeup Effects Laboratories Inc.
Durata: 97
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: NORMALE
Tratto da: TRATTO DA "THE THREE WORLDS OF JOHNNY HANDSOME" DI JOHN GODEY
Produzione: GUBER PETERS COMPANY PRODUCTIONS
Distribuzione: PENTA DISTRIBUZIONE (1989) - PENTAVIDEO, CECCHI GORI HOME VIDEO
CRITICA
Si salva dalla inaccettabilità, grazie a certe dimenticanze narrative ed a non pochi interrogativi che nascono e restano insoluti nella mente di un osservatore non disattento. (Segnalazioni Cinematografiche) Un revival del "noir" classico con l'introduzione di elementi esistenziali che sembrano mutati da "The elephant man". Non mancano gli elementi interessanti ma Hill è troppo indeciso tra azione e riflessione: il risultato ne risente. (Francesco Mininni, Magazine italiano tv) E' un film a tesi con le cadenze da film d'azione, ma qualche raro momento spettacolare non salva una storia raccontata in modo poco credibile, piena di stereotipi, con un Mickey Rourke che fa il verso a se stesso, e lo fa male. (Laura e Morando Morandini, Telesette)