TRAMA BREVE
E' la storia del difficile passaggio dall'infanzia all'età adulta di un ragazzino vessato dai suoi compagni. Jimmy sogna di diventare un calciatore professionista e di raggiungere il successo. Quando una vecchia bizzarra lo fa rifugiare nella sua povera casa per sfuggire all'odioso compagno Gordon trova un magico paio di vecchi scarpini da calcio che gli porteranno fortuna e lo aiuteranno a acquistare la fiducia in sè e a realizzare i suoi sogni.
TRAMA LUNGA
A scuola, nella periferia di Manchester, l'adolescente Jimmy è il bersaglio preferito di compagni più grandi e più decisi. Lui poi, per di più, non è tifoso dello United ma del Manchester City, squadra nella quale sogna un giorno di poter giocare. Il pallone è infatti la sua grande passione, con un solo ostacolo: la paura che gli prende quando si trova di fronte l'avversario. Poco dopo l'arrivo a scuola di Wirral, insegnante di educazione fisica, partono le selezioni per la squadra dell'istituto che parteciperà al campionato di categoria. Jimmy entra nel gruppo, dominato però dalla figura di Gordon, alto, biondo e figlio di un industriale della zona che ha promesso in caso di vittoria i soldi per costruire la nuova palestra. Un giorno Jimmy si rifugia in una casa abbandonata, dove trova una vecchia mal ridotta che gli regala degli scarpini magici. Da quel momento Jimmy in campo è una furia. Comincia il campionato. Wirral all'inizio è messo da parte, poi, dopo che Jimmy ha riconosciuto in lui un vecchio goleador del City, riprende in pieno il suo ruolo. Le vittorie si susseguono e in ognuna ci sono reti segnate da Jimmy. La finale si gioca allo stadio del City. Poco prima la vecchia muore, Gordon getta via gli scarpini di Jimmy, e il ragazzo va in campo svuotato. Finito il primo tempo sullo 0-2, nell'intervallo Wirral parla con Jimmy, gli chiarisce i discorsi fatti dalla vecchietta, e gli dice che non esistono scarpini magici: è dentro di sè che deve trovare la fiducia per giocare bene. Jimmy torna in campo cambiato, e la squadra ottiene la vittoria per 3-2. In tribuna ad assistere ed applaudire c'è Donna, la mamma di Jimmy, instabile nei rapporti e forse ora in grado di riportare nella vita del figlio quella figura paterna sempre mancata.
SCHEDA FILM
Regia: John Hay
Attori: Lewis McKenzie - Jimmy Grimble, Jane Lapotaire - Alice Brewer, Robert Carlyle - Eric Wirral, Gina McKee - Donna, Ray Winstone - Harry, Samia Ghadie - Sara, Ben Miller - Johnny Two Dogs, Bobby Power - Gordon Burley, John McArdle - Il Preside, Charles Denton - Il Gatto, Azmier Ahmed - Elvis, John Henshaw - Ken Burley, Samantha Cunningham - Melanie Morrison, Jim Whelan - Robbie Brewer, Ciaran Griffiths - Psycho
Soggetto: Simon Mayle
Sceneggiatura: Rik Carmichael, John Hay, Simon Mayle
Fotografia: John de Borman
Musiche: Alex James, Simon Boswell
Montaggio: Oral Norrie Ottey
Scenografia: Michael Carlin
Costumi: Mary-Jane Reyner
Durata: 105
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Produzione: IMPACT FILMS, PATHE' PICTURES, LE STUDIO CANAL+, SARAH RADCLYFFE PROD., ARTS COUNCIL OF ENGLAND
Distribuzione: MEDUSA FILM (2001)
Data uscita: 2001-08-10
CRITICA
"Sembra un film finanziato dal Manchester City, 'Jimmy Grimble', il che basta a rendercelo simpatico. Il City è la squadra 'minore' e sfortunata di Manchester, contrapposta al vincente Manchester United; è anche la squadra per la quale fa il tifo il piccolo Jimmy, un ragazzino povero (...). Sia il campo da gioco del City sia il suo merchandising fanno capolino nel film in tutte le salse: sacrosanta propaganda per un club povero, che vive con immensa frustrazione la rivalità cittadina con gli arroganti 'red devils' di Beckham, Veron e soci. Questa la sostanza calcistica del film. Cinematograficamente, 'Jimmy Grimble' è una fiaba a lieto fine, e non a caso ha vinto un premio a Giffoni. Il copione è spesso tirato via ma la regia è puntuale e gli attori fanno simpatia. Cinema come calcio d'agosto: utile per rifinire la forma in attesa della stagione 2001-02". (Alberto Crespi, 'Film Tv', 22 agosto 2001)