Cina, fine anni '50. Il governo cinese ha condannato ai campi di lavoro forzato migliaia di cittadini considerati 'dissidenti di destra' per le critiche contro il Partito Comunista o semplicemente a causa della loro provenienza sociale e famigliare. Un gran numero di intellettuali di estrazione basso o medio borghese, dalla provincia di Gansu, vengono così deportati nel campo di Jiabiangou, nel cuore del Deserto del Gobi, per essere rieducati tramite la sottomissione a una condizione di assoluta disumanità, a cui molti di loro non sopravviveranno. A testimoniare le perdite causate dalle fatiche disumane e dalla malnutrizione è rimasto 'il fossato' in cui i prigionieri erano costretti a dormire e che si è trasformato in letto di morte per coloro che non ce l'hanno fatta.
SCHEDA FILM
Regia: Wang Bing
Attori: Lu Ye, Lian Renjun, Xu Cenzi, Yang Haoyu, Cheng Zhengwu, Jing Niansong, Li Xiangnian, Wang Jielu, Li Deguang, Wang Dayuan, Lei Liming, Li Junqi, Feng Zi, Yuan Guangcheng, Tian Xiaoyu, Qi Gaoli, Chen Wenyi, Zhao Xingfa, Jiao Guofeng, Zhang Guangcheng, He Lei, He Xiangdong, WANG WEI (II), Huo Junpeng
Soggetto: Yang Xianhui - romanzo, Ti Zhongzheng - testimonianza
Sceneggiatura: Wang Bing
Fotografia: Lu Sheng
Montaggio: Marie-Hélène Dozo
Scenografia: Zhang Fuli
Costumi: Wang Fuzheng
Altri titoli:
The Ditch
La fosse
Durata: 109
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: 35 MM (1: 1.85)
Tratto da: romanzo "Goodbye, Jiabiangou" di Yang Xianhui e sulle testimoninze di Ti Zhongzheng e altri sopravvissuti
Produzione: WIL PRODUCTIONS, LES FILMS DE L'ÉTRANGER, ENTRE CHIEN ET LOUP
NOTE
- FILM A SORPRESA, IN CONCORSO, ALLA 67. MOSTRA INTERNAZIONALE DEL CINEMA DI VENEZIA (2010). HA RICEVUTO IL PREMIO 'LA NAVICELLA-CINEMA' ASSEGNATO DALLA FONDAZIONE ENTE DELLO SPETTACOLO.