Jess il bandito

Jesse James

USA 1939
La vicenda si svolge nel lontano West. Per la costruzione della ferrovia transcotinentale si rende necessaria l'espropriazione di vasti territori. Gli agenti della Società ferroviaria ricorrono a tutti i mezzi per ottenerla: durante una di queste operazioni viene uccisa una proprietaria, la signora James. I figli di lei ne vendicano la morte uccidendo l'agente colpevole e si danno al banditismo. Dapprima sono esaltati come eroi, ma poi diventano degli autentici banditi. Jessie, il piu' giovane dei due, ama un'onesta fanciulla, e riesce a sposarla. Essa, con l'appoggio di un sottufficiale dei gendarmi, innamorato di lei, tenta di ritrarre l'amato dalla via del male, ma non ci riesce. Jess continua per anni ad essere il capo di una famigerata banda di banditi. Ferito gravemente nell'assalto di una banca, giunge, dopo molte peripezie, alla sua casa, e viene curato amorevolmente dalla moglie. L'amore per il suo bambino opera un rivolgimento nell'animo suo ed egli tenta di fuggire lontano con l'amata per rifarsi un'esistenza onesta; ma uno dei suoi antichi compagni l'attira in un tranello e l'uccide.
SCHEDA FILM

Regia: Henry King

Attori: Tyrone Power - Jesse Woodson James, Henry Fonda - Frank James, John Carradine - Bob Ford, Brian Donlevy - Barshee, Nancy Kelly - Zerelda 'Zee' Cobb, Randolph Scott - Maresciallo Will Wright

Sceneggiatura: Nunnally Johnson

Fotografia: George Barnes

Musiche: Louis Silvers

Montaggio: Barbara McLean

Arredamento: Thomas Little

Altri titoli:

Tierra de audaces

Le brigand bien aimé

Durata: 101

Colore: C

Genere: AVVENTURA

Specifiche tecniche: TECHNICOLOR, 35MM (1:1.37)

Produzione: TWENTIETH CENTURY-FOX FILM CORPORATION

Distribuzione: FOX - M & R, SAN PAOLO AUDIOVISIVI, CENTER VIDEO, 20TH CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT, DVD: 20TH CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT (2007)

CRITICA
"La vicenda, benchè prenda lo spunto da fattori storici, è evidentemente fantastica e convenzionale. Il film è realizzato con larghi mezzi e ben diretto: l'interpretazione è a tratti efficace." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 22, 1947).