Rimasto orfano a nove anni James viene affidato a due zie senza scrupoli che lo obbligano ai più pesanti lavori. Un giorno James incontra un misterioso signore che gli regala un sacchetto di lingue verdi. James sparge le lingue davanti ad un pesco e di lì a poco da uno dei rami dell'albero nasce una pesca di oltre sei metri di diametro. Mentre le zie pensano a come trarre vantaggio dall'evento, il piccolo morde il frutto, vi entra e fa conoscenza con un gruppo di insetti che vi abitano.
SCHEDA FILM
Regia: Henry Selik
Attori: Paul Terry - James, Simon Callow - Cavalletta, Joanna Lumley - Zia Stecco, Miriam Margolyes - Zia Spugna, Richard Dreyfuss - Centopiedi, Susan Turner-Cray - Madre Di James, Susan Sarandon - Lady Ragno, Pete Postlethwaite - Vecchio Signore, David Thewlis - Lombrico, Jane Leeves - Coccinella
Soggetto: Roald Dahl - romanzo
Sceneggiatura: Karey Kirkpatrick, Jonathan Roberts, Steven L. Bloom
Fotografia: Hiro Narita, Pete Kozachik, Eric Swenson
Musiche: Randy Newman
Montaggio: Stan Webb
Scenografia: Harley Jessup, Bill Boes
Arredamento: Kris Boxell
Costumi: Julie Slinger
Effetti: Steve Riley, Scott E. Anderson, Billy Burger, Noah Cornell
Durata: 77
Colore: C
Genere: ANIMAZIONE AVVENTURA FANTASY FAMILY
Specifiche tecniche: 35 MM (EASTAMAN XR 100T 5248, EXR 200T 5293, EXR 500T 5298), 1: 1.66
Tratto da: "La pesca gigante" di Road Dahl pubblicato in italia da Adriano Salani editore
Produzione: DENISE DI NOVI E TIM BURTON PER WALT DISNEY
Distribuzione: BUENA VISTA INTERNATIONAL ITALIA (1997)
NOTE
- REVISIONE MINISTERO FEBBRAIO 1997
CRITICA
"Tratto dalla bella favola di Roald Dahl, uno scrittore per ragazzi che ha saputo fondere le tipiche atmosfere dei romanzi di Dickens con le fantastiche avventure di High Lofting, il creatore del favoloso dottor Dolittle, 'James e la pesca gigante' è un film divertente che inizia e finisce con il protagonista in carne e ossa, inserito in un mondo reale, anche se fortemente stilizzato. Ma, fra questi due momenti, la vicenda si trasforma in un racconto a pupazzi animati, frutto di un'avventura a metà strada fra il sogno e l'incantesimo. Diretta da Henry Selick - il regista di 'Nightmare before Christmas', che qui riprende il personaggio di Jack Skeletron -, questa favola ricca di inventiva risulta ancora più affascinante grazie al largo impiego di effetti speciali nella tecnica dello stop-motion (forma di animazione tridimensionale consistente nel far muovere i pupazzi con piccoli movimenti ripresi a un fotogramma per volta)". (Enzo Natta, 'Famiglia Cristiana', 20 agosto 1997)