JACKY CHAN, LA MANO CHE UCCIDE

Il protagonista della storia è un ragazzo che non riesce ancora a trovare la sua strada nella vita. Tenta diversi mestieri ma in nessuno si impegna, preferendo un atteggiamento scanzonato e buffonesco. Il nonno Chen lo esorta ad impegnarsi nell'apprendere il Kung-fu e a divenire in un prossimo futuro il capo del famoso clan Sini di cui è egli ora il capo indiscusso e verso il quale un altro grande e malvagio maestro, Yen, nutre un odio senza limiti. Con la sua condotta maldestra ed irresponsabile il giovane eroe causa la rovina del nonno Chen che viene scoperto nel suo rifugio segreto e ucciso dal suo nemico Yen. E' questo il momento per il ragazzo di prendere coscienza della propria missione. Con l'aiuto di un altro valente maestro di Kung-fu, l'Unicorno, diventa abilissimo in questa arte marziale per vendicare il suo grande nonno. Alla fine riesce con molta disinvoltura ad uccidere sia le guardie del corpo di Yen sia Yen stesso che è costretto a cedere di fronte alla forza e alla giovinezza del nipote del suo nemico Chen.