Dopo molti anni di lontananza il voluto incontro di Joseph Megs con Dave - due amici provenienti dal Connecticut ed entrambi reduci dal Vietnam - non è facile. Li uniscono e li dividono i ricordi della guerra e della morte del comune amico Bob, ucciso mentre tentava di salvare Megs che era stato ferito. I rapporti tra i due uomini peggiorano quando Megs si innamora di Martha, la sorella di Dave, nubile ed insegnante di liceo, alla quale l'uomo si è aggrappato come ad un'ancora dopo la morte del padre e l'abbandono da parte della madre. Per Dave, ormai dedito all'alcool, non è possibile dimenticare il Vietnam ed è difficile rimuovere quel rancore che nutre per Megs, ora acuito dalla gelosia per Martha che ora teme possa accettare di sposare Megs. Quando decisono di vivere la loro nuova vita insieme, Megs e Martha subiscono le ire di Dave che è sprofondato sempre di più nell'autocommiserazione e nell'abbrutimento dell'alcool, dopo essersi trovato in una solitudine ancora più disperata nella vecchia casa. A Dave non resta che frequentare altri reduci come lui ottenendo da costoro comprensione e solidarietà.
SCHEDA FILM
Regia: David Hugh Jones
Attori: Robert De Niro - Joseph 'Jacknife' Megessey, Kathy Baker - Martha Flannigan, Ed Harris - Dave Flannigan, Sloane Shelton - Shirley, cameriera del Diner, Tom Isbell - Bobby Buckman, Jordan Lund - Tiny, Charles S. Dutton - Jake, veterano del gruppo d'incontro, George Gerdes - Tony, Josh Pais - Rick, Loudon Wainwright III - Ferretti, Brian Delate - Briggs, Walter Massey - Ed Buckman, Elizabeth Franz - Pru Buckman, Jessalyn Gilsig - La fidanzata dello studente, Lois Dellar - Cameriera al cocktail, Ivar Brogger - Meccanico, Kirk Taylor - Cecchino dell'elicottero, Joel Miller - Uomo della coppia al ristorante, Irene Rauch - Donna della coppia al ristorante, Bruce Ramsay - Studente
Soggetto: Stephen Metcalfe
Sceneggiatura: Stephen Metcalfe
Fotografia: Brian West
Musiche: Bruce Broughton
Montaggio: John Bloom
Scenografia: Edward Pisoni
Costumi: Jane Greenwood
Effetti: John R. Elliott, Jacques Godbout, Richard E. Johnson, Dan Kirshoff
Altri titoli:
Jacknife, Jack il coltello
Durata: 101
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: 35 MM, TECHNICOLOR
Tratto da: lavoro teatrale "Strange Snow" di Stephen Metcalfe
Produzione: ROBERT SCHAFFEL, CAROL BAUM PER KINGS ROAD ENTERTAINMENT, SANDOLLAR-SCHAFFEL PRODUCTIONS
Distribuzione: MEDUSA DISTRIBUZIONE (1989) - PENTAVIDEO, MEDUSA VIDEO
CRITICA
"In questo intenso e sofferto film, amicizia, cameratismo e rancori sono abilmente mescolati da una sceneggiatura assai solida (a momenti teatrale anche perché il film di David Jones è tratto da un lavoro di Stephen Metcalfe). La seria indagine psicologica molto approfondita sul vissuto e sul vivibile non ha mai cedimenti, sebbene alterni l'intimismo a momenti propri del quotidiano e del realistico. Lo studio delle tre personalità di Megs, di Dave e di Martha e dello snodarsi dei reciproci rapporti, spesso sul filo anche della rissa e delle lacrime, è trattato con intelligente sensibilità, fino a mettere allo scoperto le radici, tra gli scoppi di collera di un Dave devastato e assediato dal trauma subito e la voglia di vivere di Megs, che con essa suscita l'amore nella sorella di lui. Felicemente e credibilmente proposto e disegnato anche il rapporto fratello-sorella. L'incursione nel mondo dei reduci, dei loro sentimenti e risentimenti, delle memorie e paure che sono causa di angoscia insopprimibile si traduce, quindi, in un generoso stimolo a credere ancora nella vita. Può sembrare consolatorio il finale matrimoniale, ma esso è in realtà plausibile e necessario e va inquadrato nel naturale ottimismo per una vita che, malgrado tutto, deve continuare, rimuovendo per sempre sotto la spinta dei valori antichi o nuovi, magari insperati, i fantasmi di una orribile stagione. Nel suo lavoro di scandaglio e con una scrittura sempre calibrata, la regia ha potuto fare totale assegnamento su un trio di interpreti di straordinaria levatura: Robert De Niro, disinvolto, un po' matto, corposo, ma anche pronto a delicatezze inusitate; Kathy Baker, la donna che scopre l'amore e se ne illumina (un'attrice non bella, ma di toccante semplicità e comunicativa), e forse il migliore tra tutti, Ed Harris, che in una scena magistrale esplode in pianto, sciogliendo il groviglio che per anni ha tenuto Dave prigioniero e torturato nel cuore e nello spirito." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 107, 1989)