L'esistenza del pubblicitario di successo Jack Sadelstein e della sua famiglia viene sconvolta dall'annuale visita per il Giorno del Ringraziamento di sua sorella gemella Jill...
SCHEDA FILM
Regia: Dennis Dugan
Attori: Adam Sandler - Jack Sadelstein/Jill Sadelstein, Al Pacino - Se stesso, Katie Holmes - Erin Sadelstein, Elodie Tougne - Sofia Sadelstein, Rohan Chand - Gary Sadelstein, Eugenio Derbez - Felipe/Nonna di Felipe, David Spade - Monica, Nick Swardson - Todd, Allen Covert - Joel Farley/Fratello di Damien, Geoff Pierson - Carter Simmons, Valerie Mahaffey - Bitsy Simmons, Gary Valentine - Dallas
Soggetto: Ben Zook
Sceneggiatura: Steve Koren, Adam Sandler
Fotografia: Dean Cundey
Musiche: Rupert Gregson-Williams
Montaggio: Tom Costain
Scenografia: Perry Andelin Blake
Arredamento: Ronald R. Reiss
Costumi: Ellen Lutter
Effetti: Atomic Fiction, Method Studios, Alterian Inc.
Durata: 91
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Specifiche tecniche: ARRI ALEXA, HD, 2K/PRORES 4:4:4 (1080P/24), 35 MM/D-CINEMA (1:1.85)
Produzione: TODD GARNER, JACK GIARRAPUTO, ADAM SANDLER PER BROKEN ROAD PRODUCTIONS, HAPPY MADISON PRODUCTIONS
Distribuzione: WARNER BROS. PICTURES ITALIA (2012)
Data uscita: 2012-02-17
TRAILER
CRITICA
"Nella filmografia di Adam Sandler figurano alcuni bei titoli ('Ubriaco d'amore', 'Funny People') e un bel po' di fuffa. In quella di Al Pacino ci sono parecchi capolavori, assai più rari nell'ultima parte. Difficile prevedere, comunque, che i due attori si sarebbero coalizzati per una delle commedie più stupide e inutili da anni a questa parte, 'Jack & Jill', un film comico dove non si ride mai. (...) La povera commedia rotola avanti tra tempeste intestinali ed equivoci vari (più un paio di battute di Pacino sull'Actor's Studio, incongrue col resto) fino al solito epilogo moraleggiante sul valore della famiglia. Particolarmente sgradevoli Adam in abiti femminili e Al, che fa la parodia di se stesso (si spera...) come semirimbambito." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 17 febbraio 2012)
"Ci sono dei film che, loro malgrado, fanno venire i brividi. Un po' come quando si guardano quelle stucchevoli fotografie di epoca vittoriana con dolci bambini vestiti da angioletti e poi ci si rende conto che ormai sono morti e sepolti. La nuova commedia con Adam Sandler, 'Jack and Jill', è quel genere di film. Non c'è stata un'anteprima per la stampa, e così sono andato a vederlo, pagando, in un cinema di Londra. La sala era praticamente vuota. Oltre a me c'era un unico altro spettatore. Alla fine, siamo usciti in silenzio, scuri in volto. Siamo passati davanti al banco dove vendono i popcorn e davanti ai cartelloni di altri film, terrorizzati all'idea che qualcuno dicesse qualcosa, terrorizzati all'idea che i nostri sguardi potessero incontrarsi. (...) Adam Sandler non è divertente, c'è Al Pacino che interpreta se stesso, Katie Holmes sembra aggiunta con Photoshop in postproduzione e John McEnroe compare in un cameo così inutile che ho avuto il dubbio di essermelo sognato." ('Internazionale', 17 febbraio 2012)