Nel viaggio di ritorno dalla Terra Santa, dopo la terza crociata, Riccardo I d'Inghilterra, detto Cuor di Leone, viene fatto prigioniero da Leopoldo d'Austria. Il suo trono è usurpato da Giovanni, suo fratello, il quale si rifiuta di pagare il prezzo del riscatto. Ivanhoe, figlio di un nobile sassone e fedele seguace di Riccardo, s'impegna a raccogliere la somma necessaria per il riscatto. Egli incorre nell'ira di Giovanni, che lo vede con dispetto vincitore in un torneo ad Ashbi, solo contro quattro normanni. Ferito nel torneo, Ivanhoe viene curato da un'ebrea, Rebecca, figlia del ricco Isacco; mentre Rowena, fidanzata di Ivanhoe, preoccupata per la sua vita, vince la propria gelosia. Bois Guilbert e Front de Boeuff, avuta mano libera da Giovanni, catturano Isacco, Rebecca, Rowena e il padre d'Ivanhoe. Offertosi come ostaggio per la liberazione del padre, Ivanhoe vien fatto prigioniero. I fedeli di Riccardo assaltano e distruggono il castello: solo Bois Guilbert riesce a fuggire trascinando con sé Rebecca. Questa viene dai normanni accusata di stregoneria e condannata al rogo, ma è salvata da Ivanhoe, che sfida Bois Guilbert e lo uccide in un'ordalia all'ultimo sangue. Liberato dalla prigionia, Riccardo riacquista il trono e s'accinge a pacificare l'Inghilterra.
SCHEDA FILM
Regia: Richard Thorpe
Attori: Robert Taylor - Ivanhoe, Elizabeth Taylor - Rebecca, Joan Fontaine - Rowena, George Sanders - De Bois-Guilbert, Emlyn Williams - Wamba, Robert Douglas - Sir Hugh De Bracy, Finlay Currie - Cedric, Felix Aylmer - Isaac, Harold Warrender - Locksley
Soggetto: Walter Scott - romanzo
Sceneggiatura: Æneas MacKenzie, Noel Langley
Fotografia: Freddie Young
Musiche: Miklós Rózsa
Montaggio: Frank Clarke
Scenografia: Alfred Junge
Costumi: Roger K. Furse
Altri titoli:
Sir Walter Scott's Ivanhoe
Durata: 106
Colore: C
Genere: AVVENTURA DRAMMATICO ROMANTICO
Specifiche tecniche: TECHNICOLOR, 35MM (1:1.37)
Tratto da: basato sull'omonimo romanzo di Walter Scott (ed. Garzanti).
Produzione: MGM
Distribuzione: MGM - MGM HOME ENTERTAINMENT
CRITICA
"E' un grande film spettacolare, realizzato con larghi mezzi. Interessante qualche ricostruzione d'ambiente: adeguata l'interpretazione." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 33, 1953)