Jin-seo è una donna bella ed ingenua rimasta segnata da un handicap psichico dovuto al trauma, subito trent'anni prima dalla madre incinta, durante un'esplosione avvenuta nel 1977 alla stazione ferroviaria di Iri, una cittadina della Corea del Sud, che causò centinaia di morti. La sua disponibilità però spinge molti uomini ad approfittare di lei, mentre suo fratello tenta, inutilmente, di proteggerla.
SCHEDA FILM
Regia: Zhang Lu (II)
Attori: Yun Jin-Seo - Jin-seo, Eum Tae-woong - Tae-woong
Sceneggiatura: Zhang Lu (II), Kim Seong-tae
Fotografia: Kim Seong-tai
Montaggio: Im Sun-kyong
Scenografia: Kim Sung-kyu
Costumi: Kim Yun-hee
Durata: 107
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Produzione: GYRO PICTURES, SPONGE
NOTE
- IN CONCORSO AL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA (III EDIZIONE, 2008).
CRITICA
"Il film cinese-coreano 'Iri', di Zhen Lu è un lento film metafora sulla Corea d'oggi. Sconvolta nell'intimo della psiche da avvenimenti sanguinosi avvenuti nel corso del secondo dopoguerra, che in questa storia si concentrano su un'esplosione che dilaniò la stazione di Iri, vicino a Pusan, rievocata nelle canzoni popolari intonate di tanto in tanto." (Roberto Silvestri, 'Il Manifesto', 29 ottobre 2008)
"In 'Iri - La città dolorosa' di Zhang Lu si esplorano con pretensione e finta suspense le ferite mentali e morali dei superstiti di un grave disastro avvenuto nel '77 in una cittadina sudcoreana. La protagonista è una quieta e tenera minorata psichica che dovrebbe incarnare una sorta di simbolo vivente della necessità della memoria." (Valerio Caprara, 'Il Mattino', 29 ottobre 2008)