Una misteriosa epidemia sta dilagando nel mondo. Tra le persone colpite dal morbo c'è anche la psichiatra Carol Bennell. Quando la donna si rende conto che si tratta di una malattia di provenienza extraterrestre, insieme al collega Ben Driscoll, cercherà di debellare il virus prima che sia troppo tardi.
SCHEDA FILM
Regia: Oliver Hirschbiegel, James McTeigue - regia aggiuntiva, non accreditato
Attori: Nicole Kidman - Carol Bennell, Daniel Craig - Ben Driscoll, Jeremy Northam - Tucker Kaufman, Jackson Bond - Oliver, Jeffrey Wright - Dottor Stephen Galeano, Veronica Cartwright - Wendy Lenk, Josef Sommer - Dottor Henryk Belicec, Celia Weston - Ludmilla Belicec, Roger Rees - Yorish, Eric Benjamin - Gene, Susan Floyd - Pam, Stephanie Berry - Carly, Alexis Raben - Assistente di Belicec, Adam LeFevre - Richard Lenk, Joanna Merlin - Joan Kaufman, Brandon Price - John, Jeremiah Hake - Andy, Mia Arnice Chambers - Jan, Rhonda Overby - Dina Twain, Ava Lenet - Sig.ra Cunningham
Soggetto: Jack Finney - romanzo
Sceneggiatura: David Kajganich
Fotografia: Rainer Klausmann
Musiche: John Ottman
Montaggio: Joel Negron, Hans Funck
Scenografia: Jack Fisk
Arredamento: Maria Nay, Leslie Frankenheimer
Costumi: Jacqueline West
Effetti: David Fletcher, Jason Piccioni, Hydraulx, Lola Visual Effects, LOOK! Effects Inc., Zoic Studios, CA Scanline Production Gmbh
Altri titoli:
The Visiting
Invasion of the Body Snatchers
Durata: 99
Colore: C
Genere: HORROR FANTASCIENZA
Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.85)
Tratto da: romanzo "The Body Snatchers" di Jack Finney
Produzione: OLIVER PICTURES INC., VILLAGE ROADSHOW PICTURES, VERTIGO ENTERTAINMENT, SILVER PICTURES, WARNER BROS.
Distribuzione: WARNER BROS. ITALIA
Data uscita: 2007-10-12
NOTE
- REMAKE DI "L'INVASIONE DEGLI ULTRACORPI" (1956) DI DON SIEGEL.
- INIZIALMENTE IL FILM ERA STATO ANNUNCIATO COME "THE VISITING" E NEL CORSO DELLA LAVORAZIONE IL REGISTA OLIVER HIRSCHBIEGEL E' STATO SOSTITUITO DAI FRATELLI WACHOWSKI.
CRITICA
"Terzo remake del film di Siegel, dopo le versioni di Kaufman e Ferrara, diretto dal tedesco Hirschbiegel ('La caduta') che si garantisce politicamente, con riferimenti continui a oggi, tanto che alla fine l'opzione è: con Bush in Iraq, o con gli alieni che iniettano il virus zombie durante il sonno. Il dr. Daniel Craig, perplesso e svogliato per tutto il film, poi promosso a 007, sceglie gli ultracorpi, tradendo la sua fantastica Nicole Kidman (l'unica con aspetto alieno) mammina divorziata con marito perfido (Jeremy Northam, che fa davvero paura) ma per fortuna con piccino immune. Finale adrenalinico con corsa di fuoco auto-elicottero e gran dispendio di vomito color foglie morte. Rimaneggiato nello script, il film parte bene ma rimane al bivio, non ha la forza di un ripensamento sulla civiltà in panne (vedi il best seller 'La strada' di Mc Carthy) ed inverte la marcia sul catastrofico con signora sola in piena apocalisse, elargendo lieto fine." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 12 ottobre 2007)
"'Invasion' aveva una trama che aveva sempre funzionato. Hirschbiegel pensò di cavarne una testimonianza su uno dei mali del nostro tempo: l'apatia, l'indifferenza che ci porta ad occuparci di troppe cose avendo interesse per poche. Il fatto di avere come protagonista una brava attrice e una bellissima donna come Nicole Kidman non gli ha giovato. La Kidman, alle prese anche con due uomini, cura in maniera anche un poco ossessiva il figlioletto. E questo sbilancia il racconto che, come un normale film d'azione, offre spaventi, inseguimenti di auto, pistole spianate e via dicendo. (..) Insomma, un film in carta carbone, un intrattenimento magari 'ben fatto' che assomiglia a tanti altri in circolazione." (Francesco Bolzoni, 'Avvenire', 12 ottobre 2007)
"Dagli 'Invasati' di Jack Finney continuano a essere tratti film interessanti, violando la norma non scritta che dice: 'Da buon libro, brutto film'; e viceversa. Quello di Finney è invece un classico della letteratura. Probabilmente 'Invasion', il film trattone da Oliver Hirschgiebel (quello de 'La caduta', il film su Hitler) in origine era forse il migliore, dopo quello di Don Siegel, 'L'invasione degli ultracorpi'. Poi la produzione ha allontanato Hirschgiebel e assunto i fratelli Wachowsky di 'Matrix', salvo essere ancora scontenta e tenere il film nel cassetto per un anno. Sconcerta che, come nell' 'Invasione degli ultracorpi', si sia imposto ad 'Invasion' il lieto fine, al quale si erano sottratti gli altri due film sul tema, quelli di Philip Kaufman, 'Terrore dallo spazio profondo', e Abel Ferrara, 'Ultracorpi - L'invasione continua'. (...) Lodi invece al costumista, che ha vestito a dovere Nicole Kidman, in cachemire grigio e impermeabile inglese, cioè da signora per bene; bellezza e mestiere fanno il resto. Meno notevoli gli altri attori, Daniel Craig (l'amante) e Jeremy Northam (l'ex marito), àtoni perfino prima del contagio" (Maurizio Cabona, 'Il Giornale', 12 ottobre 2007)