INFERNO NEL DESERTO

Durante l'ultimo periodo della guerra mondiale, una rivolta alimentata dal traffico d'armi esercitato da agenti europei, si prepara in una tribù dell'Africa Orientale Britannica. Tra le personalità della colonia è molto conosciuta Lia, presunta figlia di un potente capo indigeno, ora defunto, la quale ha nelle sue mani un esteso commercio che esercita mediante numerose carovane. Le autorità della colonia sospettano che essa abbia qualche zampino nel traffico d'armi e nella organizzazione della rivolta. Ma Lia non ha nelle vene sangue indigeno, è un'inglese che fa il doppio giuoco nell'interesse del suo paese. Mettendo a repentaglio la vita, rivela alle autorità le disposizioni che sono state date per lo scoppio della rivolta che in tal modo può venir soffocata. A Londra ella sposa poi il valoroso comandante inglese, con il quale ritornerà in Africa a continuare l'opera di civilizzazione iniziata.