Il lungometraggio presenta alcuni aspetti caratteristici dell'India: alla graziosa storia di un elefante, dalla cattura alla morte, segue la descrizione, in cui appaiono grandiose adunate di fedeli per la celebrazione di riti religiosi: simpatica la storia di due giovani sposi.
SCHEDA FILM
Regia: Giulio Macchi
Soggetto: Giulio Macchi
Sceneggiatura: Giulio Macchi
Fotografia: Claude Renoir
Musiche: Roman Vlad
Durata: 70
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Specifiche tecniche: FERRANIACOLOR- TECHNICOLOR
Produzione: CESARE GIROSI PER TITANUS
Distribuzione: TITANUS
NOTE
DOCUMENTARIO SULL'INDIA.
CRITICA
"Il film, da Bombay a Benares, alla città santa di Allahabad, illustra usi e costumi della popolazione locale. Processioni, religiosità, danze, fachiri, asceti, eremiti... il Gange e gli antichi templi, le città moderne, ecc. Accolto con particolare entusiasmo dai francesi. (...) Questo documento eccezionale merita di essere visto (...) resterà un monumento classico difficilmente eguagliabile. L'impeccabile fotografia (...) è di Claude Renoir". (G. T. "La Cinématographie Francaise", 1956).