INCONTRO ALL'ALBA

Dan Driscol, ufficiale di marina, accusato di aver favorito, mediante segnalazioni, il siluramento della nave, vien condotto ammanettato in un caffè del porto. Qui un'artista. Johnny Rosè, canta delle canzoni. Poco dopo, Dan e la scorta, prendono il treno per Londra, e insieme a loro anche Johnny, vedova di guerra, che si reca a vedere il suo bambino. Il treno viene bombardato, i prigionieri fuggono: Dan raccoglie Johnny, ch'è svenuta, e si nasconde in una capanna. La donna riprende coscienza di sé e Dan le racconta la sua storia, dicendosi innocente. Johnny ne sente pietà e l'aiuta a sfuggire alle ricerche della polizia, finché giungono a Londra nella casa di lei. Intanto Johnny apprende che il di lei fratello, imbarcato sulla nave di Dan, è perito in seguito al siluramento. Nell'esasperazione del dolore, Johnny accusa Dan di tradimento. Dan fugge, desolato, e riesce a nascondersi presso un amico; ma poi si costituisce spontaneamente alla polizia. Processato, può dimostrare la propria innocenza e viene assolto. Credendo che Johnny lo ritenga colpevole, decide d'imbarcarsi subito per una pericolosa missione; ma Johnny, avvertita, corre ad abbracciarlo, e i due innamorati si separano, riconfortati dalla vicendevole promessa.