Il film descrive i problemi di Parigi, sovrappopolata e inquinata, cercando pure di trovare un rimedio. Il regista, seguito dalla troupe, dalla moglie e da un assistente parte per Imphy, e immagina la pianificazione di cui il luogo avrebbe bisogno per diventare la nuova capitale della Francia.
SCHEDA FILM
Regia: Luc Moullet
Attori: Luc Moullet - Se Stesso, Antonietta Pizzorno - Se Stessa
Soggetto: Luc Moullet
Sceneggiatura: Luc Moullet
Fotografia: Lionel Legros
Montaggio: Isabelle Patissou-Maintigneux
Altri titoli:
IMPHY, THE CAPITAL OF FRANCE
Durata: 24
Colore: C
Genere: CORTOMETRAGGIO
Specifiche tecniche: 16 MM
Produzione: RICHARD COPANS PER LES FILMS D'ICI, CANAL+
Distribuzione: EUROPE IMAGES INTERNATIONAL
NOTE
SUONO: HENRI MAIKOFF
CRITICA
Dalle note di regia: "Un vantaggio del film egocentrico è che generalmente il cineasta conosce se stesso meglio di quanto non conosca gli altri. D'altra parte l'attuale civiltà francese tende a ridurre i contatti con gli altri: non sappiamo nulla del nostro vicino di casa. Gli 'altri' sono già l'inizio dell'esotismo, che è peggio dell'egocentrismo. E non ci si deve stupire se sono proprio i commercianti di cinema, arricchitisi con questo esotismo, a muovere le accuse di ombelichismo. Essi vogliono molta gente nei film ma con molti luoghi comuni psicologici e nessuna particolarità ombelichista. Ecco perchè i loro personaggi 'universali' non esistono".