Nella prima metà del secolo scorso, un illusionista, pseudo mago, viene arrestato, con la moglie, alle porte di una piccola città della Svezia, ed è costretto ad esibirsi dinnanzi alle autorità locali. Un medico incredulo ed un poliziotto prepotente assillano con le loro domande e i loro commenti insultanti i due, che alla fine sono stanchi ed irritati. Per potersi vendicare delle derisioni, di cui è stato oggetto, lo pseudo-mago si finge morto. Il medico schernitore vuole farne l'autopsia; ma il corpo sul quale egli opera non è quello dell'illusionista, bensì quello di un vecchio attore alcoolizzato, che la compagnia aveva raccolto moribondo nell'attraversare un bosco. Ora l'illusionista appare al medico, fingendosi un fantasma, ed il terrore che gli incute per poco non lo fa impazzire. L'annuncio di uno spettacolo a corte restituisce prestigio ai nomadi artisti, che vengono rimessi in libertà, mentre segna la sconfitta degli increduli presuntuosi.
SCHEDA FILM
Regia: Ingmar Bergman
Attori: Max von Sydow - Albert E. Vogler, Ingrid Thulin - Manda, Toivo Pawlo - Starbeck, Erland Josephson - Console Egerman, Gunnar Björnstrand - Dottor Vergerus, Sif Ruud - Sofia Garp, Harry Schein - Doganiere, Åke Fridell - Tubal, Frithiof Bjarne - Doganiere, Tor Borong - Doganiere, Axel Düberg - Rustan, Bengt Ekerot - Johan Spegel, Bibi Andersson - Sara, Birgitta Pettersson - Sanna, Arne Martensson, Oscar Ljung - Antonsson, Naima Wifstrand - Nonna Di Volger, Lars Ekborg - Simson, Gertrud Fridh - Ottilia Egerman, Ulla Sjoblom - Henrietta Starbeck
Sceneggiatura: Ingmar Bergman
Fotografia: Gunnar Fischer
Musiche: Erik Nordgren
Montaggio: Oscar Rosander
Scenografia: P.A. Lundgren
Durata: 100
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO
Produzione: SVENSK FILMINDUSTRI
NOTE
PRIMA PROIEZIONE 26-12-1958.
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA ALLA MOSTRA DI VENEZIA DEL 1959.