Fanfan è un giovane dongiovanni di provincia che per sfuggire a un matrimonio forzato si arruola nell'esercito di Luigi XV, dietro consiglio di Adelina, figlia di un sergente recrutatore che gli ha predetto che sposerà la figlia del re. Lungo la strada per l'accampamento d'Aquitania, Fanfan riesce a sgominare una banda che ha assalito la carrozza reale in cui viaggiano Madame Popmadour e la Delfina di Francia. Numerose peripezie porteranno Fanfan dietro le linee nemiche, dove otterrà uno strepitoso successo catturando tutto lo stato maggiore nemico. Fanfan viene nominato capitano e potrà così coronare il suo sogno d'amore con Adelina, che nel frattempo, presa a benvolere dal re, è stata nominata sua figlioccia, realizzando così la previsione annunciata.
SCHEDA FILM
Regia: Gérard Krawczyk
Attori: Vincent Perez - Fanfan la Tulipe, Penélope Cruz - Adeline La Franchise, Didier Bourdon - Luigi XIV, Hélène de Fougerolles - La Pompadour, Michel Muller - Tranche-Montagne, Philippe Dormoy - Fier-à-bras, Jacques Frantz - La Franchise, Gérald Laroche - Corsini, Guillaume Gallienne - La Houlette, Jean-Pol Dubois - Cappellano, Jean-François Lapalus - Zio di Lison, Patrick Steltzer - Capo dei briganti, Anna Majcher - Wanda, Magdalena Mielcarz - Henriette, Jacques Dynam - Chaville, François Chattot - Parroco, Yves Pignot - Guillaume, Gilles Arbona - Maresciallo
Soggetto: Henry Jeanson, René Wheeler, René Fallet, Christian-Jaque
Sceneggiatura: Jean Cosmos, Luc Besson
Fotografia: Gérard Simon
Musiche: Alexandre Azaria
Montaggio: Nicolas Trembasiewicz
Scenografia: Jacques Bufnoir
Costumi: Olivier Bériot, Guy Adoh
Effetti: Pierre Foury
Durata: 97
Colore: C
Genere: AVVENTURA
Specifiche tecniche: HAWK SCOPE, 35 MM, (1:2.35) - FUJICOLOR
Tratto da: sceneggiatura dell'omonimo film diretto da Christian-Jaque (1951)
Produzione: LUC BESSON E MICHEL FELLER PER EUROPA CORP., OPEN ART, TF1 FILMS PRODUCTIONS
Data uscita: 2003-11-28
NOTE
- FILM D'APERTURA AL 56MO FESTIVAL DI CANNES (2003).
- REMAKE DELL'OMONIMO FILM DIRETTO NEL 1951 DA CHRISTIAN-JAQUE.
CRITICA
"Il regista e gli sceneggiatori, Jean Cosmos e Luc Besson (anche produttore), hanno il senso dei limiti e riprendono la bella sceneggiatura di Henri Jeanson, accelerando il ritmo del 'Fanfan la tulipe' di Chirstian-Jacque. (...) Non si poteva ricalcare, purtroppo, anche un Gérard Philipe quasi trentenne e una Gina Lollobrigida poco più che ventenne (...) Sciovinisti si, ma cauti: per evitare l'accusa di essere politicamente scorretto, come è capitato al 'Favoloso mondo di Amélie', in un'epoca in ciui la Francia era tutta di pelle bianca, Besosn inserisce anche un bambino di pelle nera". (Giorgio Gandola, 'Il Giornale', 18 maggio 2003)