Quattro uomini sono attorno ad un tavolino. Stanno giocando a carte. Un quinto uomo li sta osservando, seduto vicino a loro. Mentre la partita a carte comincia a movimentarsi, uno di loro inizia quella che sarà "la giostra della memoria", ricordando che sono passati venticinque anni dalla bomba alla stazione di Bologna. Dialogano in dialetto bolognese continuando a giocare a carte, e sul loro dialogo si forma il ricordo di Piera Degli Esposti, che parla della sua stazione, delle sue emozioni, delle sue attese...
SCHEDA FILM
Regia: Roberto Greco
Soggetto: Roberto Greco
Sceneggiatura: Roberto Greco
Fotografia: Antonio Veracini
Musiche: L. Galeazzi, A. Belli, C. Dennis
Montaggio: Diego Gavioli
Durata: 56
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Specifiche tecniche: dv
Produzione: MAGICO.ALVERMAN & VIDEO/MAGAZINE
CRITICA
Dalle note di regia: "Molto spesso si è pensato a dove fosse ognuno di noi, quel 2 agosto del 1980, o a come avesse avuto la notizia della bomba. Ma molte persone si sono trovate là, per adempiere al faticoso ed impegnativo ruolo di soccorritori. Bologna ha dimostrato in questo il suo grande senso civico, il suo profondo senso di solidarietà. Ho voluto costruire un racconto documentario attraverso la voce di chi, quel 2 agosto del 1980, era là, con la pala in mano, a scavare con le mani, al volante dell'autobus che trasportava cadaveri o nella continua attesa dei feriti, sempre più gravi, all'ingresso del pronto soccorso, con addosso la polvere, il sangue della tragedia e il silenzio attonito di una città ferita. È attraverso queste storie che ho voluto raccontare quella giornata, oggi, venticinque anni dopo, attraverso un filo conduttore che racconta, senza scandalismi tanto meno pietismi, ponendo sopra ad ogni cosa, l'emozione e le storie degli uomini". (Roberto Greco)