A Sonora, un piccolo villaggio confinante col Messico, un gruppo di persone si accinge a festeggiare le imminenti nozze di Ned Carter e Mary Bell: la constatazione che a tavola prenderanno posto tredici convitati induce uno dei presenti a trarre sinistri presagi, confermati poco dopo dall'arrivo di una diligenza con a bordo i cadaveri della sposa e di altri tre passeggeri. La ricerca degli autori del delitto diventa subito febbrile. Il mistero viene finalmente chiarito da due dei convitati, Tim e Joe, i quali, indagando per proprio conto, riescono ad individuare proprio nello sposo l'autore dei delitti. Ned, infatti, all'epoca della guerra di secessione, si era impadronito dell'oro dell'armata sudista, che aveva successivamente nascosto in una miniera abbandonata di proprietà del padre di Mary Bell. Dopo la guerra, fidanzatosi con Mary Bell allo scopo di recuperare più facilmente l'oro nascosto, si era visto costretto ad uccidere il padre della ragazza, il quale aveva scoperto il suo segreto. Poco prima delle nozze, Ned aveva dovuto far uccidere anche la fidanzata, la quale, sospettandolo autore della morte del padre, stava giungendo all'appuntamento nuziale accompagnata da alcuni agenti in borghese. Ned pagherà le sue colpe, soccombendo alla vendetta di uno degli invitati alle nozze, Tim, sinceramente innamorato di Mary Bell.
SCHEDA FILM
Regia: Giuseppe Vari
Attori: Gianni Bernini, Dean Stratford, Giuseppe Castellano, Donald O'Brien, Attilio Dottesio, Maily Doria, Emy Della Betta, Maurice Poli, Fortunato Arena, Giuseppe Bellucci
Soggetto: Adriano Bolzoni
Sceneggiatura: Adriano Bolzoni
Fotografia: Angelo Lotti
Musiche: Carlo Savina
Montaggio: Giuseppe Vari
Altri titoli:
Thirteenth Is a Judas
Il 13º è sempre Giuda
Durata: 89
Colore: C
Genere: WESTERN
Specifiche tecniche: TECHNISCOPE TECHNICOLOR
Produzione: CASTOR FILM PRODUCTIONS
Distribuzione: INDIPENDENTI REGIONALI
CRITICA
Un western dal racconto aggroviglioso e talvolta incoerente tecnicamente modesto e basato su personaggi e situazioni convenzionali (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 72, p.28)