IL TESORO DI DAMASCO

Un terrorista arabo trova nel deserto siriano una misteriosa tavoletta di marmo nero che, poche settimane dopo, riappare a Roma nelle mani di una ragazza siriana. Mayda, baby sitter di Paolo. La mamma di Paolo, Marie, separata dal marito Andrea, fa amicizia con due turisti stranieri, Gregorio Kos e sua figlia Lou. L'uomo, appassionato di archeologia, rivela a Marie il suo sogno di ritrovare l'antico tesoro appartenuto alla regina del deserto Zenobia. Un giorno Paolo non torna da scuola e insieme a lui sparisce anche Mayda. Andrea e Marie ricevono una drammatica telefonata in cui una voce dall'accento straniero li diffida a sporgere denuncia, pena l'incolumità del bambino. Marie fruga tra le cose di Mayda e trova la tavoletta di marmo nero, regalo del suo fidanzato Samir. Dopo aver scoperto che il fratello di Mayda è il terrorista Mohmoud El Ghimen, Marie e Andrea partono per il Medioriente alla ricerca del loro bambino. Qui incontrano, apparentemente per caso, Loyu e Kos, che li aiutano nelle ricerche e poi li invitano alla loro villa nei pressi di Damasco. Durante la notte, Andrea e Marie vengono narcotizzati dai loro ospiti, non padre e figlia, bensì amanti. Ma che cosa c'entra il rapimento di Paolo con la misteriosa tavoletta di marmo nero e la leggenda del tesoro della regina Zenobia?