Leo Piazza è l'unico sopravvissuto di una rapina ai danni di un'organizzazione criminale milanese. Detentore di una valigia che contiene 3 miliardi di lire e in attesa dei documenti con una nuova identità, Leo è braccato dal capo dei malviventi derubati e trova rifugio in un appartamento, ma la resa dei conti è sempre più vicina...
SCHEDA FILM
Regia: Francesco Campanini
Attori: Luca Magri - Leo Piazza, Francesco Siciliano - Santoro, Francesco Barilli - Mirco Cassiani, Massimo Vanni - Moriero, Giancarla Malusardi - Saeda, Adriano Guareschi - Athos Molenda, Sara Alzetta - Anna, Ottaviano Dell'Acqua - Riccardo, Paolo Rossini - Baga, Andrea Zannoni - Max, Alessandra Varacca - Linda, Massimo Pittarello - Pasquale, Cristian Radicchi - Vincenzino, Paolo Franciosi - Domenico
Soggetto: Federica Faroldi - sceneggiatura del 2002, Primo Giroldini - sceneggiatura del 2002, Lucrezia Le Moli - sceneggiatura del 2002, Francesco Campanini, Federico Soncini
Sceneggiatura: Lucrezia Le Moli, Luca Magri
Fotografia: Raoul Torresi
Musiche: Lelio Padovani
Montaggio: Natalie Cristiani, Buono Pellegrini
Scenografia: Fabrizio Ferrari
Costumi: Johanna Munck
Suono: Nicola D'Acquaro
Durata: 85
Colore: C
Genere: NOIR
Specifiche tecniche: HDV, 16:9
Produzione: CAMPANINI FRANCESCO PRODUZIONI CINEMATOGRAFICHE E VIDEO
NOTE
- REMAKE DEL FILM "NEL CUORE ELLA NOTTE" DI PRIMO GIROLDINI.
CRITICA
"Prodotto a bassisimo costo, e si vede, dal regista stesso Francesco Campanini, 'Il solitario' è il sequel di un altro noir più low budget se possibile, 'Nel cuore della notte', uscito solo in Dvd. Intriso di letture filmiche, l'esordiente Campanini definisce il personaggio protagonista Leo Piazza, un gangster melvilliano; e in certo modo non ha torto perché trattasi del tipico antieroe braccato e romantico caro al cineasta francese. Ma si possono imbastire siffatti paragoni per una pellicola che ha tutta l'aria di essere amatoriale? Soprattutto nelle scene delle sparatorie, dilettantistiche in maniera imbarazzante. Eppure ogni tanto il cineasta trova sprazzi di suggestione e atmosfera che potrebbero indurre a dargli qualche credito per il futuro. Simpatica partecipazione di Francesco Siciliano, spietato killer in guanti gialli." (Alessandra Levantesi, 'La Stampa', 15 maggio 2009)
"Non è male il poliziottesco, girato in stretta economia, dall'esordiente parmigiano Francesco Campanili, che ha scritto anche la storia, gonfia di violenza, ma fornita di notevole tensione. (...) Intonati gli attori, un po' meno l'invadente autore delle martellanti musiche." (Maurizio Cabona, 'Il Giornale', 19 giugno 2009)