IL SOLE NELLA POLVERE

Joe Bredford sevizia nel modo più crudele il proprio fratello Willy; lo fa trascinare dai cavalli e lo abbandona sul greto di un fiume. Si impadronisce di tutti i suoi beni e ne sposa la vedova Catherine. Può così spadroneggiare indisturbato sulla intera cittadina di Sanangelo. A tutto questo sfacelo assiste, impassibile dietro un sorriso ebete, Harold, figlio di Willy, considerato da tutti pazzo. Maria, figlia dello sceriffo Edwads, che è profondamente innamorata di lui, lo sollecita inutilmente ad una reazione ed ad una vendetta. Intanto arriva a Sonangelo una compagnia di attori italiani per rappresentare il dramma "La morte del re". Harold corrompe papà Goldoni, il capocomico: lo induce a riprodurre sulla scena tutti i particolari della morte di suo padre. Ne nasce una reazione violentissima da parte di Joe ed una zuffa furibonda tra tutti gli spettatori. Harold uccide per errore Edwards, lo sceriffo che era venuto per arrestare l'assassino di Willy. Questo fatto scatena il desiderio di vendetta di Cane, fratello di Maria. Harold fugge e tutto il paese gli è dietro. Nel tentativo di indurlo ad abbandonare il paese, Maria viene lanciata sulla strada dai cavalli imbizzarriti. Nel confronto finale Harold elimina Cane ed uccide pure Joe. Nella strage rimane però coinvolta anche sua madre Catherine.