Un giovane imprenditore, Riccardo, si trova sull'orlo del fallimento. Il suo creditore, un vecchio amico di famiglia misantropo ed avaro, Burlando, esige la restituzione immediata del denaro che gli ha prestato.. Disperato, Riccardo decide di giocare l'ultima carta: quella del crimine. Si mette alla ricerca di qualcuno che, per denaro, acconsenta ad uccidere Burlando e, dopo due vani tentativi, trova il suo uomo: Torelli, un ex dipendente, che ha assoluto bisogno di denaro per non perdere la moglie di cui è profondamente innamorato. Dopo penose incertezze, Torelli accetta l'atroce incarico. Insieme, i due studiano i particolari del delitto poi Riccardo si allontana dalla città con la moglie per crearsi un alibi. Durante il viaggio non può tacere alla donna il suo segreto terribile, ma lei non ha tanta forza morale da impedire il delitto e, forse, teme la miseria più del marito. Il criminoso meccanismo scatta puntualmente. Riccardo apprende che Burlando è morto a causa di un "incidente". Tornato a casa, cerca il sicario per pagarlo. Ma Torelli, sconvolto dal rimorso e dal timore, non vuole il denaro. Fugge dall'ufficio del suo complice sotto il peso della colpa. Per Riccardo incomincia la paura e l'attesa angosciosa del castigo.
SCHEDA FILM
Regia: Damiano Damiani
Attori: Belinda Lee - Ileana Torelli, Sylva Koscina - Carla, Sergio Fantoni - Riccardo, Alberto Lupo - Giulio Torelli, Pietro Germi - Bolognesi, Andrea Checchi - Frisler, Lauro Gazzolo - Burlando, Margareta Puratich - Luciana, Bianca Doria - Giovanna Torelli, Nerio Bernardi - Avvocato, Ivano Staccioli - Vincenzo Lo Popolo, Stella Battista - Patrizia Torelli, Milena Vukotic - Renata, Segretaria, Rina Franchetti - La Juzzi, Bruno Smith - Industriale, Gianni Musy Glori - Invitato Al Party, Attilio Dottesio, Irene Aloise, Emanuela Levi, Giulio Marchetti, Victor Touriansky, Gualtiero Isnenghi
Soggetto: Cesare Zavattini, Damiano Damiani
Sceneggiatura: Damiano Damiani, Cesare Zavattini
Fotografia: Pier Ludovico Pavoni
Musiche: Roberto Nicolosi
Montaggio: Antonietta Zita
Scenografia: Giancarlo Bartolini Salimbeni
Costumi: Nadia Vitali
Altri titoli:
DER MAUCHELMORDER
AGENTE END - MISSION FINAL
Durata: 100
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: TECHNISCOPE, 35 MM.
Produzione: GALATEA, EUROPA CINEMATOGRAFICA
Distribuzione: CINO DEL DUCA (1961)
CRITICA
"Il film, che possiede pregi tecnici e narrativi notevoli, non manca di gravi difetti, acuiti proprio dal suo stile scarno e asciutto che rende oscuri certi momenti della narrazione. Assai poco convincente, ad esempio, è il finale, come alcuni motivi di critica sociale che non trovano il loro posto nel significato e nel carattere del dramma." (Segnalazioni cinematografiche, vol. 49, 1961)