IL SETTIMO PECCATO

Carol, la moglie del dottor Walter Carvin, si sente trascurata da suo marito e crede che lui ami il suo lavoro più di lei, così cede alla corte di un amico di famiglia, anch'esso sposato, con cui intreccia una relazione. Walter si rende presto conto di quanto sua moglie si sia allontanata da lui e quando scopre la verità, addolorato, chiede di essere trasferito in una lontana regione della Cina dove è scoppiata un'epidemia di colera. Carol non vorrebbe seguirlo in quel paese così lontano ma vuole evitare uno scandalo, in più sa perfettamente che il suo amante non intende in alcun modo lasciare sua moglie. Rassegnata, Carol parte per la Cina, è quando vede l'ardore e lo zelo con cui Walter si dedica alla cura dei malati, sente rinascere dentro di sé la stima e l'amore per suo marito. La vicinanza di alcune suore cattoliche che hanno adibito il loro convento in ospedale da campo e i consigli di un uomo americano che si è trasferitosi in Cina e ha assorbito la filosofia umanitaria orientale, la spingono a chiedere al marito il perdono per i suoi errori. Ormai però è troppo tardi, Walter, stanco e debilitato dal troppo lavoro, ha contratto il colera e non riesce a salvarsi. Carol rimane sola, ma aspetta il figlio di Walter, che l'ha perdonata.