Documentario sulla vita del celebre maestro indiano di Yoga Paramahansa Yogananda. Una singolare biografia sul famoso yogi che negli anni 20 ha introdotto lo yoga e la meditazione al mondo occidentale, in cui si parla della vita e degli insegnamenti di Paramahansa Yogananda, autore di "Autobiografia di uno Yogi", un classico della letteratura spirituale che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo e che ancora oggi costituisce un riferimento essenziale per ricercatori, filosofi e cultori dello yoga. Girato in tre anni, con la partecipazione di 30 paesi, il documentario esplora il mondo dello yoga, antico e moderno, orientale e occidentale, anche attraverso stralci di interviste e immagini metaforiche che ci conducono dai luoghi di pellegrinaggio dell'India alla Divinity School dell'Università di Harvard, come pure ai suoi sofisticati laboratori di fisica, dal Centro di Scienza e Spiritualità dell'Università della Pennsylvania al Chopra Center di Carlsbad, in California. Evocando il viaggio dell'anima che cerca di farsi strada tra le illusioni del mondo materiale, il film fa vivere un'esperienza di immersione nel regno dell'invisibile. Il film è, in ultima analisi, la storia del genere umano: la lotta universale di ogni creatura per liberarsi dalla sofferenza e per trovare la felicità durevole.
SCHEDA FILM
Regia: Paola di Florio, Lisa Leeman
Attori: Anupam Kher - Narratore
Soggetto: Paramahansa Yogananda - scritti
Sceneggiatura: Paola di Florio, Lisa Leeman
Fotografia: Arlene Donnelly Nelson
Musiche: Michael R. Mollura, Vivek Maddala
Montaggio: Peter Rader, Ken Schneider
Durata: 87
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Tratto da: scritti di Paramahansa Yogananda
Produzione: PETER RADER, PAOLA DI FLORIO, LISA LEEMAN PER COUNTERPOINT FILMS
Distribuzione: CINEAMA (2016)
Data uscita: 2016-02-16
TRAILER
CRITICA
"C'è molta fede in esperienze non propriamente scientifiche, ma anche una via per avvicinare, pur con qualche richiesta di credulità, una delle esperienze spirituali più affascinanti. E diretto da due cineaste seguaci. (...) per i fedeli e i curiosi, che sono tanti." (Silvio Danese, 'Nazione-Carlino-Giorno', 19 febbraio 2016)