Durante un trasferimento, un fusto metallico cade da un camion dell'esercito americano. Lo ritrovano allo sbocco di un collettore tre ragazzi e il mistero attira soprattutto il più piccolo e giudizioso (Jesse): essi hanno infatti potuto aprire il contenitore, da cui ha preso ad uscire e a diffondersi per ogni dove una strana nebbia. L'esercito fa evacuare la città e la circonda con carri armati. Infatti, è uno spirito che è stato ridestato dal sonno eterno e la nebbia, strisciando, fa resuscitare i morti. Comincia la battaglia tra i redivivi da un lato e, dall'altro, la sorella maggiore di Jesse, Jesse stesso, un giovanissimo tecnico riparatore di televisori, più una coppia di innamorati ed un anziano violatore di tombe. Ad essi si aggiunge un medico stravagante. Ma non c'è scampo, poichè gli zombi sono aggressivi e arrivano da tutte le parti, imprecando e chiedendo cibo. I malcapitati cercano di fuggire (l'esercito li respinge) e di escogitare qualcosa. Poco a poco, anche uno degli amici di Jesse, contagiato, si trasforma in un essere assetato di sangue e bramoso di cervello umano, e così capita ad altri. Alla fine Jesse riesce con terribili scariche elettriche a bruciare le repellenti creature. Sul terreno, coperto di cadaveri combusti, resta però, accanto ad un muro, la testa di una donna decapitata, che ghignando farfuglia ancora minacciose parole di vendetta.
SCHEDA FILM
Regia: Ken Wiederhorn
Attori: Thor Van Lingen - Billy Crowley, James Karen - Ed, Thom Mathews - Joey, Suzanne Snyder - Brenda, Marsha Dietlein - Lucy Wilson, Sally Smythe, Don Maxwell, Michael Henworthy - Jesse Wilson, Philip Bruns - Dottore, Dana Ashbrook - Tom Essex
Soggetto: Ken Wiederhorn
Sceneggiatura: Ken Wiederhorn
Fotografia: Robert Elswit
Musiche: J. Peter Robinson
Montaggio: Charles Bornstein
Scenografia: Dale Allen Pelton
Effetti: Eugene Crum, Terry D. Frazee, Gene Grigg
Durata: 89
Colore: C
Genere: HORROR
Specifiche tecniche: NORMALE A COLORI
Produzione: GREENFOX
Distribuzione: CIDIF (1988) - WARNER HOME VIDEO
CRITICA
Il solito film folle per una storia risibile e farneticante. Un horror con una miriade di insulsaggini ed un frasario sciocco e grossolano, sempre tutto gridato. (Segnalazioni Cinematografiche)