Quinn, un dodicenne che vive a Londra, risveglia inavvertitamente un enorme drago sputafuoco dal suo sonno millenario. La terribile belva inizia a distruggere tutto quello che incontra. Vent'anni dopo, il pianeta è dominato da questa creatura e dalla sua discendenza. I draghi possiedono un'acuta intelligenza, sono evoluti e non intendono condividere il pianeta con altri....
SCHEDA FILM
Regia: Rob Bowman
Attori: Matthew McConaughey - Denton Van Zan "Dragon Slayer", Christian Bale - Quinn Abercromby, Izabella Scorupco - Alex, Gerard Butler - Creedy, Scott Moutter - Jared, Rory Keenan - Devon, Doug Cockle - Goosh, Randall Carlton - Tito, Benny Nieves - Alvarez, Alexander Siddig - Ajay, Maree Duffy - Diamond, Duncan Keegan - Michael, Alice Krige - Madre Di Denton
Soggetto: Kevin Peterka, Gregg Chabot
Sceneggiatura: Matt Greenberg, Kevin Peterka, Gregg Chabot
Fotografia: Adrian Biddle
Musiche: Ed Shearmur, Jimi Hendrix
Montaggio: Declan McGrath, Thom Noble
Scenografia: Wolf Kroeger
Costumi: Joan Bergin
Effetti: Kevin Byrne, David Gauthier, Artem Special Effects, Team Effects, Gauthier Special Effects Ltd., The Secret Lab
Durata: 101
Colore: C
Genere: THRILLER AZIONE FANTASY
Produzione: TOUCHSTONE PICTURES - THE ZANUCK COMPANY - SPYGLAS ENTERTAINMENT - TRIPOD ENTERTAINMENT - BARBER/BIRNBAUM
Distribuzione: BUENA VISTA INTERNATIONAL ITALIA
Data uscita: 2002-11-22
CRITICA
"Il drago è un mostro che popola il nostro inconscio collettivo da secoli. Dal Beowulf, al mito di San Giorgio, passando per il Tolkien de Lo Hobbit e le tradizioni popolari cinesi. Ne 'Il regno del fuoco' di "Rob Bowman è, però, più stupido dei Gremlins di Joe Dante. Effettoni al computer rozzi, sceneggiatura inesistente, attori su di giri. Chiamate un pompiere." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 22 novembre 2002)
"In un mondo spopolato dalla fame di voraci draghi alati, 'Guerre Stellari' fa le veci di 'Odissea' e il ruolo di supereroe fanta/medioevale tocca a un irriconoscibile Matthew McConaughey rasato e gonfiato. I bestioni hanno un micidiale punto debole: un solo maschio a far da ape regina; gli umani possono contare su un Christina Bale coi sensi di colpa e su uno dei più efficaci registi di 'X-Files' che qui gioca con apocalittico pessimismo tra brume insidiose sferzate da lingue di fuoco". (Alessio Guzzano, 'City', 2 dicembre 2002)
"Un film fantastico che va a cercare nel minaccioso drago sputafuoco l'origine della paura come in una vecchia fiaba (...) Molto rumoroso, il film è soprattutto un'esperienza uditiva visiva basata sull'adrenalina che esce dagli attacchi dei mostri, mitologia tutta primitiva". (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 14 dicembre 2002)