François Foucault insegna nel più prestigioso liceo della Parigi bene. Per farsi bello con una funzionaria ministeriale, si lancia in dichiarazioni di principio che lo precipitano suo malgrado direttamente nella più disagiata scuola delle banlieue. Una realtà che tenta di dominare con i suoi metodi completamente inadeguati e fallimentari. Finché non capisce che deve rovesciare il suo approccio. Attraverso l'empatia e la comprensione, François riesce a far breccia sui ragazzi e il suo ruolo d'insegnante riuscirà ad affermarsi e a fare di lui un nuovo "Capitano, mio capitano"...
SCHEDA FILM
Regia: Olivier Ayache-Vidal
Attori: Denis Podalydès - François Foucault, Abdoulaye Diallo - Seydou, Tabono Tandia - Maya, Pauline Huruguen - Chloé, Alexis Moncorge - Gaspard, Emmanuel Barrouyer - Il Preside, Zineb Triki - Agathe, Léa Drucker - Caroline, François Petit-Perrin - Rémi, Marie Rémond - Camille, Charles Templon - Sébastien, Mona Magdy Fahim - Rim
Soggetto: Ludovic du Clary - idea originale
Sceneggiatura: Olivier Ayache-Vidal
Fotografia: David Cailley
Musiche: Florian Cornet, Gadou Naudin
Montaggio: Alexis Mallard
Arredamento: Angelo Zamparutti
Costumi: Julie Brones
Effetti: Laurent Brett
Suono: Florian Cornet, Eric Boisteau - mixer, Benjamin Viau, Virgile Van Ginneken
Aiuto regia: Émile Louis - assistente
Altri titoli:
The Teacher
Durata: 106
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Specifiche tecniche: (1:2.35)
Produzione: ALAIN BENGUIGUI, THOMAS VERHAEGHE PER SOMBRERO FILMS, ATELIER DE PRODUCTION, FRANCE 3 CINEMA
Distribuzione: PFA FILMS, EMME CINEMATOGRAFICA
Data uscita: 2019-02-07
TRAILER
CRITICA
"C'è un genere di cinema ambientato nelle aule scolastiche di ragazzi disadattati: parte dal primo film col rock con Glenn Ford 'Il seme della violenza' fino alla serie sulla banlieu parigina, prima dei gillet gialli, partendo dalla 'Classe'. 'Il professore cambia scuola' di Ayache-Vidal segue le premesse e funziona come un teorema di speranza, con l'edulcorazione del caso. (...) Tutto previsto, i ragazzacci feroci, svogliati e il paternalismo borghese con sfumatura intensa di solitudine di Denis Podalydès, bravo attore della comédie-française. Inutile dire quanto sia utile la ripetizione della materia." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 7 febbraio 2019)
"Il meccanismo narrativo è stato visto più volte (...) Lascia il sorriso nel cuore il finale, lieve e commovente. E fa capire come davvero gli insegnanti illuminati, e ce ne sono anche nella realtà, possano fare la differenza. Il film è stato girato all'interno di un vero liceo, usando come attori i ragazzi stessi. Su tutti spicca per l'efficacia e la naturalezza dell'interpretazione Abdoulaye Diallo nella parte di Seydou. Molto convincente l'interpretazione del protagonista Denis Podalydès, attore teatrale della Comédie francaise ma che vanta anche una sterminata filmografia." (Fulvia Degl'Innocenti, 'Famiglia Cristiana', 7 febbraio 2019)
"Il soggetto, non è nuovo. (...) Un film che sembra un documentario (gli alunni sono presi proprio dall'istituto), capace di fotografare i problemi della scuola pubblica e la cecità di alcuni insegnanti. Un inno a riporre ancora speranza nell'educazione." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 7 febbraio 2019)