Il primo uomo diventato donna

The Christine Jorgensen Story

USA 1970
George Jorgensen, un bambino sveglio e intelligente ma introverso, rivela fin dai primi annidi vita atteggiamenti psicologici tipicamente femminili. Divenuto adulto, accetta di fare il soldato anche se ciò è contrario alla sua natura; terminato il servizio militare, si dedica con passione alla professione di fotografo di moda, ottenendo lusinghieri successi, che però non riescono a fargli vincere un costante senso di insoddisfazione. Un comprensivo medico, dopo averlo accuratamente visitato, lo consiglia allora di ricorrere al professor Dolman, uno scienziato danese, capace, con un delicato intervento chirurgico, di fare di lui una donna. L'intervento riesce, suscitando scandalo e clamore in tutto il mondo: solo un giornalista, Tom, diventato amico di Goerge (che ora si fa chiamare Christine) tenta di descriverne l'amara esperienza. Successivamente il lungo tempo trascorso insieme li avvicina sentimentalmente malgrado il ritegno della donna.
SCHEDA FILM

Regia: Irving Rapper

Attori: John Hansen - George Jorgensen Jr/Christine Jorgensen, Joan Tompkins - Zia Thora, Quinn Redeker - Tom Crawford, John W. Himes - George Jorgensen Senior, Ellen Clark - Florence Jorgensen, Rod McCary - Jess Warner, Will Kuluva - Professor Estabrook, Oscar Beregi - Victor Dahlman, Lynn Harper - Dolly, Trent Lehman - George da piccolo, Pamelyn Ferdin - Dolly da piccola, Bill Erwin - Pastore, Joyce Meadows - Tani, Sandra Scott - Angela, Elaine Joyce - Loretta

Soggetto: Christine Jorgensen - autobiografia

Sceneggiatura: Ellis St. Joseph, Robert E. Kent

Fotografia: Jacques Marquette

Musiche: Bert Shefter, Paul Satwell

Montaggio: R A Radecki

Scenografia: Frank Paul Sylos

Arredamento: Morris Hoffman

Costumi: Moss Mabry

Altri titoli:

Vera storia di Christine Jorgensen

Christine Jørgensens historie

Durata: 96

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: 35 MM

Tratto da: vita di Christine Jorgensen

Produzione: EDWARD SMALL PRODUCTIONS (EDPROD)

Distribuzione: DEAR UA